domenica 23 aprile 2017

Mostra di arte Sacra a Mombercelli (AT)


A MOMBERCELLI LA MOSTRA DI ARTE SACRA
 

Mombercelli (AT) – “Di dolore il volto – Il Golgota” è l’ emozionante mostra allestita presso il MUSARMO – Museo d’ Arte Moderna di Mombercelli, ubicato nell’ edificio ex carcere mandamentale, inaugurata il 1° aprile e visitabile fino al 4 giugno.

Questa terza edizione della mostra d’ arte sacra presenta, al piano terreno della sede del Museo le opere di: Renato Guttuso, Teonesto Deabate, Giacomo Soffiantino, Merello Rubaldo, Massimo Berruti, Rosanna Campra, Albino Caramazza, Gian Carlo Ferraris, Rino Gonella, Angela Guiffrey, Carlo Maccione, Olga Maggiora, Renato Milano, Elena Monaco, Piero Oldano, Francesco Peverino, Monica Raiteri,  Gabriella Rosso, Paolo Spinoglio, Claudio Zunino. Sono inoltre esposti alcuni “Crocefissi dal mondo” della collezione P. Orazio Anselmi I.M.C.

Al primo piano dell’ edificio una sala è dedicata alla Via Crucis proveniente dall’ Associazione “Senso del Segno” di Torino, mostra curata da Gian Giorgio Massara, Angelo Mistrangelo e Mons. Franco Peradotto, con le incisioni di Doviglio Brero, Lucia Caprioglio, Luciana Caravella, Luciana Francone, Anna Guasco, Lia Laterza, Bruno Misseri, Elena Monaco, Anna Maria Nalli d’ Onofrio, Luisa Porporato, Carla Parsani Motti, Sergio Saccomandi, Giacomo Soffiantino, Livio Stroppiana, Roberto Tonelli, Elisabetta Viarengo Mignotti. Nella stessa sala, particolarmente interessante l’ ottocentesca Via Crucis proveniente dalla chiesetta della tenuta “Palas Cerequio” La Morra di Michele Chiarlo.

La mostra, curata da Anna Virando, conservatrice del Museo, offre la possibilità di un momento di riflessione sul significato degli eventi e delle tragedie quotidiane. Offre inoltre la possibilità di conoscere come ogni artista, con la propria tecnica, abbia interpretato il tema del Sacro.

Nelle altre zone del Museo sono allestite le opere dei donatori, entrate a far parte della collezione del MUSARMO.

Informazioni utili: “Di dolore il Volto – Il Golgota” Terza edizione – visitabile con ingresso libero fino al 4 giugno 2017 la domenica dalle 16 alle 18.30. In altri giorni tel. 338.4246055 – 346.4798585. MUSARMO – Via Brofferio 21 – Vicino alla Caserma dei Carabinieri – Mombercelli (AT).

 

sabato 22 aprile 2017

TERRA MARE Mostra di Libri d' Artista

 
 

S' inaugura il 4 maggio la mostra di Libri d' Artista "Terra Mare" a cura di Maddalena Castagnaro e Enrico Rapinese - Presidio del Libro_Archivio del Libro d' Artista VerbaMent di Sannicola (Le), allestita presso Palazzo Gallone in  Tricase. Circa 130 artisti hanno aderito su invito della curatrice a questo importante progetto.

Retrospettiva di Eligio Iuricich


“Emozioni di luci e colori  “ retrospettiva di Eligio Iuricich

Mostra allestita per ricordare il pittore a  un anno dalla sua  scomparsa
 

Casale Monferrato – S’ inaugura  sabato 29 aprile, alle ore 17, la mostra retrospettiva in memoria del pittore Eligio Iuricich, allestita presso la Manica Lunga del Castello dal titolo “Emozioni di luci e colori”.  L’evento è curato dall’Assessorato alla Cultura di Casale Monferrato e dalla Consulta della Cultura di Casale nel contesto delle mostre” Arte pratica in Monferrato” e vuole ricordare uno dei più apprezzati pittori del paesaggio del nostro territorio.

Siamo molto felici, sottolinea l’ Assessore alla Cultura Daria Carmi di poter ospitare nel contesto di Arte Pratica in Monferrato, rassegna dedicata allo studio e alla ricerca della produzione artistica del territorio, una mostra così importante da molti punti di vista. In primis perché è dedicata ad un grande uomo che ha scelto come luogo di vita il Monferrato e ne ha fatto l’ oggetto della sua arte, poi perché è stato un grande artista, dalla tecnica raffinata ma anche caratterizzato dallo studio permanente che ci porta oggi a possedere un patrimonio di opere che scandiscono un percorso, in terzo luogo perché oggi abbiamo il privilegio di leggere questo percorso nella sua interezza, nel suo essere vivo. Eligio Iuricich – attraverso un uso particolarissimo della luce espresso soprattutto nelle fasi pittoriche più mature – fa entrare lo spettatore nei suoi quadri, fino a fargli respirare l’ aria di quei luoghi, l’ aria che colma quella distanza fra noi osservatori e l’ oggetto ritratto nel quadro”.

Scrive di lui il critico Piergiorgio Panelli curatore della mostra:

“Pensare alla pittura di Eligio Iuricich vuole dire illuminarsi di una luce dirompente che attraversa paesaggi monferrini, montani, marini,  leggere una natura ricca di  materia cromatica dove la geometria si confondeva ed amalgamava ad un segno poetico suo personale denso di semplicità ma anche di profondità. L a pennellata piatta larga quasi Cezaniana sempre alla ricerca del riverbero fra i colori più caldi e luminosi, scivola  sulle case di paesaggi immaginari o realistici aprendo le quinte verso una natura madre ed accogliente, affiancando sapientemente le tonalità calde degli ocra dei gialli a quelle fredde degli  azzurri verdi. Le sue composizioni leggevano una iconografia illuminata da un vibrante rapporto uomo –natura e seppur potevano apparire  improvvisate dall’impeto, erano una severissima analisi pragmatica di proporzioni , profondità dei piani, studi cromatici , prospettive e studio delle forme per arrivare ad un risultato di armonie di insieme assolutamente equilibrato fra spazi vuoti e pieni, fra gesto e segno. Iuricich pur non essendo nato nel Monferrato ma essendoci cresciuto e  vissuto è stato un eccellente ambasciatore di questa terra nelle sue molte mostre, ricercando da essa quella poesia  che attraverso il suo pennello diventa per sempre luce creativa”.

Eligio Iuricich nasce a Pola, in Istria il 23 maggio 1936  rimasto orfano del padre Giuseppe all’età di 7 anni, viene in Italia, quale profugo istriano con la mamma Caterina e la sorella Mira.  Nel 1947 giunge a Verona, poi è ospite in collegio a Oderzo (TV) e infine nel 1949 giunge a Casale Monferrato, dove consegue, nel 1956 il diploma di geometra presso l’ Istituto Leardi.

Negli anni ‘53 e ’54 fa parte della formazione di calcio - JUNIOR Ragazzi - in qualità di mezzala

(centrocampo di difesa). Nel ‘56 e ’57 la formazione calcistica passa in II^ divisione e nel ‘58

gioca in prima categoria.

Inizia in questi anni a dedicarsi alla pittura, come autodidatta, distinguendosi per la raffinatezza del disegno e la morbidezza dei colori. Nel ’58 viene assunto presso l’ufficio tecnico delle Officine Cerutti, dove opera fino al 30-04-1985, quando si dedica alla libera professione trovando così più tempo per la sua passione: la pittura. Preferisce dipingere e cimentarsi nei concorsi di estemporanea mietendo notevoli successi. Si ricordano tra i premi particolari: Rana d’oro a Sartirana, Castagna d’oro a Pantasina, Castello d’oro a Silvano d’Orba, Violetta d’oro a Villanova d’Albenga, Pennello d’oro al concorso nazionale di Marina di Ravenna, Tavolozza d’oro ad Avigliana, oltre a numerosi primi premi in varie località del Piemonte - Lombardia - Liguria - Emilia Romagna e Valle d’Aosta.

Tra le numerose mostre personali ricordiamo quelle di: Casale Monferrato, Aosta, Alessandria, Salice Terme, Bognanco Terme, Maderno sul Garda, Camogli, Alassio, Varigotti, Vignale Monferrato. Le sue opere figurano in numerose  collezioni pubbliche e private in Italia e all’ estero.

Eligio Iuricich si è spento a Casale Monferrato il 18 maggio 2016 lasciandoci il piacevole ricordo delle sue opere dalle cromie morbide e calde, dalla spontaneità e freschezza insolite, che apportano un messaggio di poesia. Il suo stile è sempre stato molto apprezzato ed è il risultato di una grande conoscenza del disegno e della forma.

Informazioni utili: “Emozioni di luci e colori” retrospettiva di Eligio Iuricich – Manica Lunga del Castello di Casale Monferrato dal 29 aprile al 21 maggio. Visitabile il sabato, la domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 con ingresso libero.

 

 

 

 

 

giovedì 20 aprile 2017

Progetto MAIL ART: IL FUTURO? ...TRA 100 ANNI


IL FUTURO? …tra 100 anni – MAIL ART

100 sono gli artisti nazionali e internazionali che hanno aderito al progetto internazionale di mail art curato da Franco Ballabeni con la collaborazione artistica di Japhy Rider – Colonna sonora di Rayond Titus Hirs.

Aderiscono inoltre al progetto ragazzi e ragazze del C.C.D. di Domaso (CO) – Alunni della Scuola Primaria di Piuro (SO), Progetto di Arte-terapia sostenuto da Anffas Onlus Alto Lario a cura di Pierangela Brugola.

Tra gli artisti italiani è presente anche Nadia Presotto.

 

Cassine (AL) incontro al femminile nell' ambito di Carta Libera 2017


A CASSINE (AL) INCONTRO SU “MONFERRATO PAESAGGIO AL FEMMINILE – STORIE DI DONNE TRA ARTE E VINO”
 

Cassine (AL), domenica 23 aprile 2017, alle ore 17,00, nella chiesa di San Francesco in occasione della giornata di chiusura della Mostra d’arte contemporanea Carta libera 2017 realizzata da Italia Nostra Alessandria, si svolgerà l’incontro “Monferrato paesaggio al femminile. Storie di Donne tra Arte e di Vino” in collaborazione con la sezione di Alessandria della FIDAPA – Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari e della Consulta Femminile del Comune di Cassine.

La curatrice della mostra, Francesca Petralia, Presidente e direttore dei corsi d’arte di Italia Nostra di Alessandria, aderendo con la mostra al progetto La Valle Bormida espone ideato dal Comitato “Fondazione Matrice” che vuole promuovere il territorio della Valle Bormida attraverso le sue peculiarità culturali, sociali ed artistiche ha voluto concludere la mostra lasciando spazio ad alcune “storie” di donne del territorio impegnate nelle tematiche proposte.

Coinvolte nell’iniziativa Orietta Bocchio e Graziella Firpo, rispettivamente Presidente e Past President della sezione di Alessandria della FIDAPA – Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari presenteranno le attività locali dell’associazione legate al settore artistico mentre Michela Marenco, imprenditrice del settore enologico racconterà il mondo del vino al femminile.

L’incontro sarà l’occasione per visitare la mostra “Carta Libera 2017” realizzata con opere degli artisti: Mario Annone, Sergio Arditi, Vito Boggeri, Giovanni Bonardi, Alberto Boschi, Loredana Cerveglieri, Enrico Colombotto Rosso, Anne Conway, Albina Dealessi, Antonio De Luca, Mario Fallini, Roberto Gianinetti, Alessandra Guenna, Renato Luparia, Davide Minetti, Nadir Montagnana, Piergiorgio Panelli, Nadia Presotto, Mario Raciti, Carla Santeni, Franco Sassi, Luiso Sturla, Mario Surbone, Setsuko e Giovanni Tamburelli, esposizione d’arte inserita tra le attività di promozione dei musei della Valle Bormida intraprese appunto dal Comitato Fondazione Matrice che ha trovato il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione dei Comuni di Cassine, Bistagno e Denice, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del pubblico sui piccoli musei del nostro territorio che, come molte istituzioni analoghe, necessitano ancora di una giusta visibilità che renda merito del loro valore sia come risorsa turistica che di patrimonio culturale della comunità locale.

 

Info Italia Nostra Alessandria tel.3287175254 Comune di Cassine 0144715151

 

mercoledì 19 aprile 2017

PRESENTATO IL PHOTOFESTIVAL MILANO


PRESENTATO IL PHOTOFESTIVAL MILANO
Milano – Nell’ elegante cornice di Palazzo Castiglioni di Corso Venezia in Milano, mercoledì 19 aprile è stato presentato alla stampa  il PhotoFestival Milano, giunto alla 12° edizione. Sono intervenuti, tra gli altri, Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio e Camera di Commercio di Milano, Filippo del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Giovanni Augusti, Presidente AIF Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, Dario Bossi Comitato Direttivo Photofestival, Roberto Mutti Direttore Artistico del Phtofestival. Inoltre l’ incontro è stata l’ occasione per la consegna del Premio AIF alla carriera 2017 al fotografo Maurizio Rebuzzini, giornalista e storico della fotografia (per impegni del fotografo ha ritirato il premio il figlio) e il Premio AIF Nuova Fotografia 2017  assegnato alla fotografa Federica Sasso, esponente delle energie emergenti della fotografia italiana.

Il Photofestifal Milano, dal 20 aprile al 20 giugno trasforma la città in una grande e importante mostra collettiva; è un circuito annuale dedicato alla fotografia d’ autore che coinvolge tutta la città, attraverso un percorso espositivo sempre più esteso. Sono infatti ben 151 mostre fotografiche diffuse in 95 spazi espositivi di Milano e dell’ hinterland,  spazi che comprendono gallerie d’ arte, musei, biblioteche, spazi espositivi pubblici e privati e nei “Palazzi della Fotografia”, i Palazzi storici di Milano destinati ad ospitare alcune mostre fotografiche: Palazzo Giureconsulti e Palazzo Turai della Camera di Commercio (dal 15 al 30 maggio), Palazzo Bovara e Palazzo Castiglioni (dal 5 al 14 giugno). Tutto questo  consolida  il ruolo di evento di assoluto rilievo nel panorama della proposta culturale milanese, capace di concentrare il meglio dell’ offerta dedicata alla fotografia nell’ arco di due mesi, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio.
Le mostre di Photofestival contribuiranno ad arricchire il programma della prima Milano Photowek che si svolgerà dal 5 all’ 11 giugno, una nuova iniziativa del Comune di Milano per promuovere e valorizzare la fotografia in tutte le sue espressioni e utilizzi, ha sottolineato l’ Assessore Del Corno, ed in questa circostanza il comitato organizzatore ha voluto dedicare questa edizione proprio alla città, con il titolo “Realtà e Futuro. Da Milano al Mondo”, per dare più risalto alla città, sempre più vitale e aperta al cambiamento, alla voglia di sperimentare e di innovare.
Accompagna il Photofestival un corposo  catalogo bilingue, italiano e inglese, stampato in 12.000 copie; anche il sito internet è bilingue. Ma il programma del Photofestival include anche un calendario di incontri con autori, presentazioni di libri, letture portfoli e proiezioni, disponibile sul sito milanophotofestival.it.
Main sponsor è il gruppo Cimbali, rappresentato oggi alla conferenza stampa da Lisa Codarri, che presenta nel suo Museo la mostra “Espresso Your Art/  Giulio De Meo, curata dalla rivista di cultura fotografica EyesOpen!
Photofestival, promosso da AIF, questo importante evento internazionale è realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, Confcommercio Milano, AFIP/CNA, patrocinato dal Comune di Milano e Regione Lombardia e supportato dalle singole Aziende AIF e dagli sponsor del gruppo Cimbali, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè, e ASUS, uno dei principali brand di tecnologia al mondo. Media partener:Aifotoweb.it
Tutti a Milano, quindi, città che dal 20 aprile al 20 giugno con il PhotoFestival offre un panorama completo della fotografia d’ autore.
(Nadia Presotto Luparia)

 

sabato 15 aprile 2017

ALESSANDRIA IN FESTIVAL


ALESSANDRIA IN FESTIVAL
 

“Alessandria in Festival” è un concorso canoro ideato e organizzato da PG show Association in collaborazione con il Comune di Alessandria e  Piccola Accademia, dedicato alle giovani voci. L’ evento si svolge domenica 23 aprile, dalle ore 17, in Piazza Marconi, presentato da Mauro Carrals con le scenografie di La Fioreria. Tra gli ospiti i ballerini del  Peter Larsen Dance Studio, la cantante Elisabetta Gagliardi e Alessia Debandi, miss Cinema Italia. Le modelle che sfileranno presenteranno le acconciature dei parrucchieri di PG Salon di via Lanza. Inoltre, le modelle sfileranno anche sulle auto del “Veteran Car Club Pietro Bordino” in occasione del raduno di primavera.

L’ evento “Alessandria in Festival” rientra nella manifestazione “Floreale” la manifestazione dedicata ai fiori che si tiene il 22 e 23 aprile ai giardini pubblici che quest’ anno presenta anche “Garden-Art in Street” , un progetto del’ architetto paesaggista  Irina Mantello; per due giorni via Gramsci ospiterà installazioni artistiche a tema floreale e all’ interno dello studio Landscape and Environment si potrà ammirare un’ esposizione di quadri con soggetti floreali d’ autore e sculture di art design.

Appuntamento dunque in Alessandria per due giorni “fioriti” e  “musicali” con il Festival canoro di domenica 23 aprile dalle ore 17 in Piazza Marconi.

"Fuori dal fango" Presentazione a Torino


“FUORI DAL FANGO” PRESENTAZIONE A TORINO

 

Mercoledì 3 maggio, alle ore 18,00, in Palazzo Barolo di via delle Orfane 7 in Torino viene presentato “Fuori dal Fango – la relazione d’ aiuto per superare la violenza di genere” di Rosanna Rutigliano e Cinzia Spriano.

Con le autrici inteerverranno Monica Cristina Gallo, Domenico Quirico, Anna Rossomando, Rita Turino e Claudia Vigneti.

Letture a cura di Nella Rutigliano, attrice della Compagnia teatrale amatoriale “Volti Anonimi” – performance di apertura a cura di Claudia Vigneti, psicologa, danza-movimento terapetura e formatrice. All’ arpa la musicista Katia Zunino. L’ evento è realizzato con il patrocinio della Città di Torino.

L’opera propone un  metodo dinamico e performativo per affrontare il fenomeno della violenza di genere e suggerisce alcuni strumenti per migliorare gli interventi d’aiuto e promuovere un reale cambiamento nella vittima. Nasce dell'esperienza di rielaborazione di un percorso di supervisione di un gruppo di operatori di un Centro Antiviolenza e dalla collaborazione di due figure professionali, l’una psicoterapeuta di scuola junghiana, l’altra esperta in Servizio Sociale, che hanno inteso proporre la loro esperienza teorica ed empirica per fornire agli studenti, ai professionisti dell’aiuto, un prezioso modello di intervento operativo, che dialoga continuamente con altre proposte di lettura, provenienti da indirizzi teorici diversi, che guardano al fenomeno complesso della violenza. 

La rilevanza assunta dalla tematica della violenza domestica è stata posta in relazione sia con le gravi perturbazioni sociali provocate dalla radicalizzazione della religione islamica, sia con gli squilibri del relativismo post-moderno. Si è affrontata la questione delle marginalità socio-culturali dell’occidente, che entrano in gioco nell’alimentare la violenza, per ricondurla ad un modello sociale alternativo di integrazione delle differenze.

Il target di lettori cui il testo si rivolge è in primo luogo quello specialistico delle professioni d’aiuto, interessato ad implementare le competenze metodologiche per governare il processo di cambiamento nei rapporti di genere.

Quest’opera di maturità professionale delle autrici dà spazio al tema dell’ intercultura, offrendo spunti per una profonda riflessione su come realizzare il dialogo tra le diverse tradizioni per aprirsi al rinnovamento e raccoglie alcune storie anamnestiche di particolare rilevanza ad illustrare i fattori di resilienza implicati nel superare gli eventi traumatici  implicati nella violenza familiare.

 

 

 

 

venerdì 14 aprile 2017

Presentazione in Sicilia del romanzo di Laura Travaini


PRESENTAZIONI IN SICILIA DEL ROMANZO DI LAURA TRAVAINI
 

Laura Travaini, autrice di “Quella volta che il circo arrivò a Orta” per Daniela Piazza Editore presenterà la sua ultima fatica letteraria in Sicilia, in un “Gran Tour Italiano” in alcuni tra i Borghi più belli d’ Italia.

E saranno due borghi siciliani ad ospitare la scrittrice: il 22 aprile alle ore 16.30 a Castelmolatra cielo e mare, è una corona che sta sopra Taormina, un balcone sullo Jonio, un terrazzo con vista sull’ Etna, una favola narrata alle stelle”. La presentazione si tiene presso il Museo del Castello di Mola, con il saluto del Sindaco Orlando Russo e l’ intervento dell’ Assessore alla Cultura Eleonora Cacopardo.

Il 23 aprile, alle ore 16.30 la presentazione è a Montalbano Eliconasulle alture dei Nebrodi, il -borgo dei borghi 2015-, è una sorta di teatro che raduna le voci di un paesaggio fantastico e magico, con i suoi megaliti, i cubburi, i boschi e, sullo sfondo, i due coni dell’ isola di Salina e il panorama delle Eolie”. Presentazione presso il Castello Svevo Aragonese con il saluto del Sindaco Filippo Taranto, l’ intervento di Enzo Ruggeri, responsabile Ufficio Turismo e Cultura e letture a cura di Fabio Bagnasco e Carmelo Mobilia.

Quella volta che il circo arrivò a Orta

È l'ottobre del 1943. Gli ultimi strascichi di un temporale accolgono l'arrivo di Amelia Dente sul lago d'Orta. Giornalista romana, inviata in precedenza al confino nelle Marche, rimane impigliata nelle trame strette della rete dei nazifascisti - che, sotto la spinta dell'avanzata degli Alleati, ripiegano sempre più verso il nord dell'Italia - e viene mandata a Orta. Nella piazza che affaccia sul lago, con la minuscola isola di San Giulio sullo sfondo, il Commissario prefettizio, inquieto, la segue con sguardo attento, interrogandosi sui motivi dell'incomprensibile presenza della donna.

Amelia è aggraziata, gentile, piena di riserbo ma arguta, curiosa e socievole. Conquista ben presto la simpatia dei suoi nuovi concittadini. Intanto la vita del piccolo borgo lacustre scorre, fatta di altrettanto piccoli e semplici eventi. Ma ogni tramonto porta con sé lo scoccare del coprifuoco, gli allarmi antiaerei lanciano troppo spesso il loro grido, e intorno la guerra partigiana incalza.

A scompigliare la compostezza del paese, nell'inverno del 1945 arriva il Circo Gallareto, con il suo proprietario e direttore Anacleto. Dall'incontro fra chi vive nel borgo e i nuovi arrivati, a una a una, intrecciandosi con quella della confinata e con quelle locali, emergono le storie dei circensi. Si levano le loro voci. Il loro passato affiora con salvifica sapienza districandosi tra una varia umanità. Felicità, scelte coraggiose, dolori profondi, nostalgie, vengono a galla. C'è spazio anche per l'amore, che sboccia al Sacro Monte (proprio là dove, nel maggio del 1882, il maturo Nietzsche si era  infiammato per la bella e giovanissima Lou Salomé) e che prende forma intorno a una tavola ben apparecchiata, complice una sensuale ricetta.

Il ritrovamento di un cadavere infonde nell'aria di lago un soffio di mistero, richiama fatti ed eventi legati alla guerra, dà origine a un duettare tra anime semplici ma consapevoli ma anche porta pesanti illazioni, e il Circo deve andarsene.

Con la fine della guerra Amelia tornerà a Roma.

E il Circo? Tornerà il Circo Gallareto a incrociare il suo cammino? Manterrà, quell'amore sbocciato al Sacro Monte, la sua promessa, intrigante e solenne?

 

Laura Travaini: vive a Orta San Giulio, borgo che si affaccia sul lago d'Orta, in Piemonte.

Ha fondato, nel 2011, insieme ad alcuni scrittori e chef, l'associazione Scrittori e Sapori, della quale è presidente. Organizzatrice di eventi culturali e culinari, ha curato e condotto le presenze di Scrittori e Sapori a EXPO Milano 2015, nello spazio del Cluster del cacao e del cioccolato, collaborando con Eurochocolate, official content provider, e con la Regione Piemonte. Ha  creato manifestazioni che hanno visto la partecipazione di esponenti del mondo artistico e letterario, di prestigiosi chef stellati e di personalità di spicco del circo contemporaneo.

Ha curato l'antologia Il Gusto del Piemonte. Tradizioni Piatti Scritti (2012, premio letterario Libri da Gustare 2013 per la sezione Il cibo in letteratura). Ha partecipato all'antologia Exponovels. Food on the Lake District (Edizioni d’Este, 2015). Il suo ultimo libro, Curve di cioccolato. Intrecci di storie e di cioccolato, uscito per Edizioni d’Este nella doppia versione italiano-inglese, ha vinto il premio Eurochocolate Award 2015 per l'editoria.

 

lunedì 10 aprile 2017

Svolto l' incontro al Museo San Giacomo di Lu


“DISEGNIAMO L’ ARTE” AL MUSEO SAN GIACOMO DI LU

 

Lu - Nel pomeriggio di sabato scorso, 8 aprile, presso il Museo  San Giacomo si è tenuta l’ iniziativa “Disegniamo al Museo”  con la guida delle artiste Albina Dealessi e Nadia Presotto, in collaborazione con il Comune e la Scuola Elementare di Lu che hanno gentilmente offerto i banchi e le sedie per i bambini.

“Disegniamo l’ Arte” è promossa dal circuito Abbonamento Musei Torino Piemonte con Faber - Castell ed è inserita nel progetto “Nati con la cultura per un museo family and kids friendly” che favorisce l'accoglienza museale nei confronti delle famiglie e dei loro bambini. Il progetto, coordinato dall'Associazione Torino Città Capitale Europea con Fondazione Medicina a Misura di Donna e Osservatorio Culturale del Piemonte, è vincitore del bando OPEN2015 della Compagnia di San Paolo.

I bambini che hanno aderito all’ iniziativa hanno ricevuto un buono sconto del 10% per l’ acquisto di prodotti Grip Faber Castell.

 

domenica 9 aprile 2017

A LU (AL) NUOVA BIBLIOTECA "SOCIALWOOD"



 

 

Comune di Lu

Via Colli, 5. 15040 Lu (AL)

Al via a Lu “SocialWood: Una nuova biblioteca per il Monferrato”

Un nuovo progetto che unisce promozione sociale e promozione culturale inzia a Lu. Parte il progetto “SocialWood: Una nuova biblioteca per il Monferrato” promosso dall’associazione ISES di Alessandria e patrocinato dal Comune di Lu.

Il progetto“Social Wood” è nato nel 2016 e ha permesso di creare, all’interno della Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria (Don Soria) un “laboratorio artigianale di falegnameria” per la produzione di mobili in pallet accessori di arredamento realizzati con materiali riciclati. Il laboratorio artigianale coinvolge e impiega i detenuti della Casa Circondariale con l’obiettivo di restituire loro dignità e autonomia, il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente.

Da qui il nuovo progetto, “Una nuova biblioteca per il Monferrato", selezionato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino per il bando +Risorse, per costituire la prima biblioteca pubblica di Lu con arredi realizzati completamente in carcere dai detenuti nei locali predisposti dall’Amministrazione comunale nell’arco del 2016.

“Il progetto si svolgerà a Lu in quanto il Comune si è reso disponibile come sede operativa del progetto: luogo in cui il lavoro artigianale dei detenuti possa essere d'aiuto alla collettività, permettendo finalmente la fruizione del grande patrimonio librario in dotazione al Comune e non fruibile per problemi relativi alla possibilità di arredare i locali destinati alla biblioteca,” spiega Andrea Ferrari, presidente di ISES. “Il progetto sarà sviluppato tenendo conto anche delle esigenze dei più piccoli: la biblioteca è infatti inserita nel complesso della scuola elementare di Lu e gli arredi ne terranno conto, permettendo una migliore fruizione degli spazi anche per i più piccoli, in modo da promuovere la lettura e attività culturali.”

Il progetto prevede il coinvolgimento di 12 detenuti, che parteciperanno al corso di “falegnameria e design”, e di 15 detenuti i quali saranno impiegati nel laboratorio di falegnameria artigianale.

“Il progetto rappresenta un importante orizzonte capace di dare un nuovo, più forte senso, a cosa deve essere una biblioteca,” spiega Michele Fontefrancesco, sindaco di Lu, “non un semplicemente deposito di libri, ma soprattutto un luogo di promozione, di crescita d’umanità. Sono felice di pensare che la nostra biblioteca luese potrà essere al contempo capace di essere luogo di formazione di una comunità e al contempo segno di un riscatto, della possibilità di un’alternativa positiva per chi, nella sua vita, ha commesso errori: un coronamento per un edificio dedicato ad un educatore del calibro del beato don Filippo Rinaldi.”

Il progetto sarà finanziato anche grazie il crowfunding sulla piattaforma Eppela (www.eppella.com) a partire da aprile .

INIZIATIVE IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DI CASSINE


                   ITALIA NOSTRA

Sezione di Alessandria

Associazione Nazionale per tutela del patrimonio

Storico, Artistico e Naturale della Nazione

Via Mazzini 85, 15100 Alessandria

e-mail:alessandria@italianostra.org

 

17 aprile 21017 - Lunedì dell’Angelo

Visita ai musei della Valle Bormida

Mostra d’arte contemporanea “Carta Libera 2017

e merenda sinoira (tradizionale apericena Piemontese)

 

In occasione della mostra d’arte contemporanea Carta Libera 2017 realizzata da Italia Nostra Alessandria a Cassine (AL) nella chiesa di San Francesco (sec.XIII-XIV), lunedì 17 aprile p.v.(festività del Lunedì dell’Angelo) dalle 14,00 alle 18,00 , si propone la visita cumulativa del:

·     Museo d’Arte Sacra di San Francesco - “Paola Benzo Dapino” di Cassine;

·     Gipsoteca “Giulio Monteverde” di Bistagno (AL);

·     Museo a cielo aperto di Denice (AL);

·     Museo Tenco di Ricaldone (AL) (nel 50° anniversario della scomparsa del cantautore);

·     Sala della Memoria Contadina” presso Cantina Marenco Vini di Strevi (AL),

alle ore 18,30 a Cassine nel piazzale della Ciocca (punto panoramico) con una merenda sinoira (tradizionale apericena Piemontese).

L’iniziativa è aperta a tutti e prevede con un contributo* a favore delle Sezione di Alessandria di Italia Nostra ONLUS comprensivo delle spese di biglietteria dei musei.

La mostra d’arte contemporanea Carta Libera 2017 è realizzata nell’ambito del progetto La Valle Bormida espone ideato dal Comitato Fondazione Matrice e coinvolge ben venticinque artisti accomunati dalla collaborazione con Italia Nostra Alessandria creando un’eccezionale momento di divulgazione dell’arte contemporanea e, nel contempo, di promozione dei piccoli musei del nostro territorio che necessitano ancora di una giusta visibilità per rendere merito del loro valore sia di risorsa turistica che di patrimonio culturale della comunità locale.

Sono esposte opere degli artisti Mario Annone, Sergio Arditi, Vito Boggeri, Giovanni Bonardi, Alberto Boschi, Loredana Cerveglieri, Enrico Colombotto Rosso, Anne Conway, Albina Dealessi, Antonio De Luca, Mario Fallini, Roberto Gianinetti, Alessandra Guenna, Renato Luparia, Davide Minetti, Nadir Montagnana, Piergiorgio Panelli, Nadia Presotto, Mario Raciti, Carla Santeni, Franco Sassi, Luiso Sturla, Mario Surbone, Setsuko e Giovanni Tamburelli.

 

Il Presidente

Francesca Petralia

 

 

Info e prenotazioni: 3284562004

* euro 16,00 (riduzione per iscritti Italia Nostra ONLUS e corsi d’arte Italia Nostra Alessandria).

lunedì 3 aprile 2017

Disegniamo l' arte al Museo San Giacomo di Lu (AL)


IL MUSEO SAN GIACOMO DI LU PARTECIPA ALL’INIZIATIVA “DISEGNIAMO L’ARTE 2017” CON LE ARTISTE ALBINA DEALESSI E NADIA PRESOTTO.
 
Lu - Sabato 8 aprile a partire dalle 16.00 anche il Museo San Giacomo di Lu, in collaborazione con il Comune di Lu, parteciperà all’iniziativa regionale Disegniamo l’arte, quest’anno  giunta alla quarta edizione, che vedrà protagonisti tutti i bambini fino ai 14 anni in più di 70 siti culturali del Piemonte.

Grazie a Disegniamo l'arte i bambini e le loro famiglie potranno vivere un’esperienza insolita e divertente all’interno dei diversi siti culturali della regione partecipanti, disegnando con matite Faber-Castell le opere, gli spazi e le architetture e dando così forme e nuovi colori al patrimonio culturale e artistico del nostro territorio.
Molto più di un laboratorio museale, Disegniamo l'arte è un'occasione unica per i bambini di reinterpretare le bellezze del nostro patrimonio, lasciandosi conquistare dall'arte del disegno.

Grazie a Faber-Castell, sponsor tecnico del progetto, tutti i bambini partecipanti riceveranno in regalo un buono sconto speciale del 10% per l'acquisto di prodotti della collezione Grip Faber-Castell.

Come i grandi pittori del passato quindi anche i bambini ospiti del Museo di Lu potranno esprimere le loro capacità artistiche cimentandosi nella riproduzione delle opere esposte sotto l'occhio attento ed esperto di due insegnanti d’eccezione, le artiste Albina Dealessi e Nadia Presotto, che aiuteranno i piccoli artisti ad imparare i segreti del mestiere. Un'occasione da non perdere per trascorrere insieme divertendosi un bel sabato pomeriggio dedicato all'arte e all'osservazione. 

L’attività didattica è gratuita, su offerta per gli adulti.
Per prenotare telefonare al 347 8739509 oppure scrivere a: info@museosangiacomo.it 

Per info sull’evento: www.abbonamentomusei.it

 

Si ricorda che Disegniamo l'arte si inserisce nel progetto Nati con la cultura per un museo family and kids friendly che favorisce l'accoglienza museale nei confronti delle famiglie e dei loro bambini. Il progetto, coordinato dall'Associazione Torino Città Capitale Europea con Fondazione Medicina a Misura di Donna e Osservatorio Culturale del Piemonte, è vincitore del bando OPEN2015 della Compagnia di San Paolo.

 

 

 

sabato 1 aprile 2017

INAUGURATA MOSTRA "CARTA LIBERA 2017"


INAUGURATA “CARTA LIBERA 2017” A CASSINE
Sergio Arditi, Emanuele Demaria, l' On. Cristina Bargero e Francesca Petralia

Cassine (AL) – E’ stata inaugurata sabato 1 aprile la mostra d’ arte contemporanea “ Carta Libera 2017” allestita nella suggestiva cornice della chiesa di San Francesco d’ Assissi,   rassegna svolta  nell’ambito del progetto La Valle Bormida espone ideato dal Comitato “Fondazione Matrice”.

Presenti all’ evento inaugurale la Deputata Cristina Bargero che ha sottolineato quanto sia importante la cultura in momenti così difficili anche per il nostro Paese ed il Sindaco di Conzano Emanuele Demaria che ha sottolineato che il Comune è presente con ben sei artisti: Nadia Presotto, Albina Dealessi e Renato Luparia, residenti nel Comune e due Cittadini Onorari, Giovanni Bonardi e Giovanni Tamburelli; inoltre il Comune di Conzano ha messo a disposizione due opere del Maestro Enrico Colombotto Rosso, - che fu anch’ egli Cittadino Onorario- prestando due opere facenti parte della donazione del Maestro al Comune.

Dopo gli interventi di Sergio Arditi, Assessore del Comune di Cassine e artista, del Presidente Comitato Matrice e di Giampiero Cassero che ha co-curato il progetto grafico del catalogo e l’ allestimento, la Presidente di Italia Nostra  Francesca Petralia ha presentato la mostra. La presentazione si è conclusa con l’ intervento del critico Rino Tacchella.

L’iniziativa coinvolge ben venticinque artisti accomunati dalla collaborazione con la Sezione di Alessandria di Italia Nostra ONLUS, che espongono le loro opere, due per ogni artista: Mario Annone, Sergio Arditi, Vito Boggeri, Giovanni Bonardi, Alberto Boschi, Loredana Cerveglieri, Enrico Colombotto Rosso, Anne Conway, Albina Dealessi, Antonio De Luca, Mario Fallini, Roberto Gianinetti, Alessandra Guenna, Renato Luparia, Davide Minetti, Nadir Montagnana, Piergiorgio Panelli, Nadia Presotto, Mario Raciti, Carla Santeni, Franco Sassi, Luiso Sturla, Mario Surbone, Setsuko e Giovanni Tamburelli.

Accompagna la mostra il catalogo con testi critici di Maria Luisa Caffarelli, Carlo Pesce e Rino Tacchella, oltre ai contributi di Gianfranco Baldi, Sindaco di Cassine, Carmen Ditto, Presidente Comitato Matrice e Francesca Petralia.

L’iniziativa è inserita tra le attività di promozione dei musei della Valle Bormida intraprese dal Comitato “Fondazione Matrice” che ha trovato il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione dei Comuni di Cassine, Bistagno e Denice, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del pubblico sui piccoli musei del nostro territorio che, come molte istituzioni analoghe, necessitano ancora di una giusta visibilità che renda merito del loro valore sia come risorsa turistica che di patrimonio culturale della comunità locale.

La mostra è visitabile con ingresso libero nei giorni di mercoledì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00. In altri orari, per gruppi e scolaresche, su richiesta. Apertura straordinaria lunedì 17 aprile, coordinata da Italia Nostra Alessandria con il Museo Tenco di Ricaldone,  Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno e Museo d’ Arte Sacra “Paola Benzo Dapino” di Cassine. Nel giorno di chiusura, domenica 23 aprile, alle ore 17 si terrà la conferenza “ Monferrato un paesaggio al femminile – Storie di Donne tra arte e vino”.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: Italia Nostra Alessandria tel. 3287175254 oppure Comune di Cassine tel. 0144715151.
 
I biologi e ricercatori dell' Università di Alessandria Simona Martinotti ed Elia Ranzato con Renato Luparia mentre ammirano gli acquerelli di Nadia Presotto
                                        Il pubblico.