domenica 31 luglio 2016

I GIARDINI SEGRETI DI AMSTERDAM

                                  


I GIARDINI SEGRETI DI AMSTERDAM




Da trent’ anni numerosi giardini privati delle case dei canali aprono ai visitatori nell’ annuale appuntamento “Amsterdam Open Garden Days”. Nata come una modesta iniziativa, è divenuta con gli anni un appuntamento imperdibile per gli appassionati giardinieri e per i turisti del “verde”. Una “tre giorni” che richiama ogni anno, nel terzo fine settimana di giugno numerosi visitatori che hanno la possibilità di ammirare questi piccoli giardini, nascosti alla vista dalle facciate delle caratteristiche case di mattoni del 17° secolo che si affacciano nella cerchia dei canali della città olandese.



E così si vedono i turisti, con il “Passepartout” in mano e le macchine fotografiche al collo, entrare ed uscire dalle abitazioni, passare sui ponti, percorrere tutti i canali per ammirare i gioielli verdi nascosti alla vista. Ore piacevoli, incontri particolari, piccole mostre d’ arte allestite tra la vegetazione, un po’ di musica, i sorrisi dei proprietari ed ecco che la città, già piacevole, si trasforma agli occhi degli appassionati giardinieri in un eden; inoltre i visitatori hanno l’ opportunità di ammirare anche le abitazioni, che si attraversano per raggiungere i giardini e conoscere così uno spaccato di vita domestica.


Quest’ anno (2016) erano ben ventinove i giardini visitabili, nel momento in cui le fioriture si mostrano nel loro massimo splendore, ogni giardino con le proprie caratteristiche, alcuni raccontano una storia vecchia di quattrocento anni, altri più recenti; in comune ci sono la passione e la cura dei loro proprietari.


Giardini all’ italiana con le siepi di bosso che formano spicchi contenenti rose o erbacee perenni, al centro una meridiana. Piccolissimi giardini acquatici con ninfee e iris d’ acqua, bordati da bossi, digitali, geranium  e acanti. Siepi di tasso suddividono gli spazi in piccole stanze verdi, con tempietti centrali e una rosa che s’ abbarbica ad una Madonna in marmo. In alcuni giardini emergono i grandi protagonisti, come l’ ippocastano nel giardino del “Museo dei Canali”. Piacevole l’ incontro con i proprietari del giardino Keizersgracht 416, un giardino che, pur nelle sue ridotte dimensioni, presenta tutti gli elementi necessari: la vasca d’ acqua, le seggioline, il tempietto e le numerosissime essenze messe a dimora da ben trentotto anni da Robert e Ulrike Weller .
                             Dott. Robert Weller nel suo giardino
In un altro giardino sono protagoniste le rose ed uno specchio lo rende ancora più grande. E’ un giardino quadrato, con un pratino al centro, un laghetto e le essenze: salvie, fucsie magellaniche, emerocallidi, geranium, lobelie, penstemon e tante altre che la proprietaria Harmike Van De Fliert ha messo a dimora dalla fine degli anni novanta a oggi.

Incontro la paesaggista olandese nella sua casa e nel minuscolo giardino, pochissimi metri quadrati, impreziositi da una pavimentazione con i punti cardinali, una parete dipinta, un odoroso gelsomino, un glicine fanno compagnia a numerose erbe aromatiche. Madelon Oostwoud ne parla anche nella sua recente pubblicazione.
                     con la paesaggista Madelon Oostwoud
                                 e il suo artistico giardino
Molto più ampi il giardino dell’ Hotel Astoria, moderno, con numerose opere d’ arte. E’ disegnato dalle siepi di bosso che contengono  rose rosse e la vasca d’ acqua è racchiusa da un bordo di Hoste, astilbe e fucsie. Il giardino del FOAM – Fotografiemuseum Amsterdam –moderno, con una bella pergola in metallo che sorregge i glicini e accanto, attraverso un cancelletto si raggiunge un  giardino ricco di fioriture e una grande vasca d’ acqua.
                                 Giardino Hotel Astoria Amsterdam
Impossibile descrivere i ventun giardini che abbiamo visitato nei tre giorni di apertura ma come dimenticare quello suddiviso in due da una siepe di carpino e da una siepe di lauro, con le ortensie Annabelle, le Heuchere, le fucsie e tanto altro, che ti accompagnavano nello stretto percorso impreziosito da alcune opere d’ arte? Oppure il giardino con le panche antiche,  chiuso dal tempietto bianco e ai lati due putti tra il verde?


Numerosi giardini si completano con una piccola serra, spesso trasformata in stanza abitata, o tempietti, in manufatto o in legno. Pergole e archetti ai quali si appoggiano i rampicanti e non mancano nemmeno alcuni alberi da frutto.

Spesso varchiamo piccole porte che si aprono come scrigni per contenere giardini preziosi come gioielli.
Testo: Nadia Presotto
Fotografie: Renato Luparia

 


 


 


 


 


 


 

mercoledì 27 luglio 2016

IN PREPARAZIONE L' 8° EDIZIONE DELLA M.A.C.


E’ IN PREPARAZIONE L’ 8° EDIZIONE DELLA M.A.C.

La Mostra di Arte Contemporanea curata da Nadia Presotto

 


Lu (AL) – Si sta organizzando l’ 8 edizione della MAC – Mostra Arte Contemporanea – che inaugura domenica 11 settembre alle ore 11 presso lo  presso lo Spazio La Nisolina di via Mameli 63 in Lu.

Questi gli artisti invitati dalla curatrice: Giovanni Buoso, Albina Dealessi, Stefania Dolce, Piero Gilardi, Renato Luparia, Emanuela Mezzadri, Paolo Novelli, Nadia Presotto, Carla Santeni.

 

Giovanni Buoso, artista residente in Asti, diplomatosi al Liceo Artistico di Brera Milano e successivamente ha frequentato l’Accademia Albertina di Torino. Realizza particolarissimi e preziosi collages, utilizzando antichi materiali , ricavati principalmente dai libri, che espone a partire dagli anni ottanta.

 

Albina Dealessi, artista di Lu, residente a Conzano; realizza materiche tele informali  creando sovrapposizioni che rimandano a immagini di paesaggi o astrazioni pittoriche; temi ripresi anche nelle sue recenti opere incisorie, le xilografie.

 

Stefania Dolce, nata a Casale Monferrato nel 1974. La sua prima formazione artistica avviene al Liceo Artistico della sua città, prosegue gli studi specializzandosi in illustrazione all'Istituto Europeo di Milano (IED). Le esperienze professionali la portano ad avvicinarsi al mondo del restauro dove tutt'oggi si occupa degli affreschi e dei dipinti murali.

Piero Gilardi, ospite d’ onore di questa ottava edizione,  artista torinese presente sulla scena internazionale fin dagli anni Sessanta. Ottenne notorietà con i “tappeti natura” nel 1965: opere realizzate in poliuretano che riproducono frammenti di ambiente naturale; lavora al progetto PAV di Torino dal 2002 ed è tuttora direttore artistico. Le sue opere sono presenti in numerosi musei.

Renato Luparia, fotografo di Conzano, specializzato in immagini di paesaggio e di natura, dotato di una innata sensibilità nei confronti dell’ ambiente. Ogni suo scatto è un paesaggio antropizzato che nasconde una storia, un’ emozione.

 

Emanuela Mezzadri, ha studiato pittura all’ Accademia di Belle Arti di Brera a Milano; i suoi lavori sono poesie haiku trasformate in immagine; è una intenzione artistica per ottenere l’ equilibrio compositivo dove parole, spazio, materia e colore risultano importanti in eguale misura.

 

Paolo Novelli, di Casale Monferrato, insegnate d’ arte.  Le sue opere si basano su tre elementi essenziali: la natura, l’essere umano ed il colore, il tutto rappresentato con fantasia e raffinata ironia.

Nel corso del tempo ha elaborato uno straordinario stile proprio, facilmente riconoscibile, uno stile figurativo-fantastico, vicino al naif.

 

Nadia Presotto, vive e opera a Conzano (Al); le sue opere pittoriche nascono dall’ unione tra il linguaggio figurativo e quello astratto, collocandosi fuori dagli schemi tradizionali. Gli acquarelli elaborati in questi ultimi tempi mostrano il gusto della ricerca tecnica raffinata, quasi di una impalpabile rarefazione. E’ curatrice della mostra.

 

Carla Santeni, artista alessandrina, ha frequentato la scuola d’ arte di Acqui Terme. Sperimenta l’ uso di materiali diversi, tra questi anche la cera e le sue opere hanno preziosità d’ immagine e di materia. La sua ricerca più recente e la realizzazione di  installazioni di tipo concettuale.

 

L’ ottava edizione della M.A.C. si avvale, come per le precedenti edizioni,  del patrocinio del Comune di Lu. L’ intento è quello di  valorizzare il territorio  monferrino e le varie espressioni artistiche ed è visitabile fino al 18 settembre 2016.

 

INFORMAZIONI UTILI: M.A.C. 8° edizione – dal  11 al  18  settembre 2016 -  orario dalle 10 alle 20 su appuntamento – chiuso lunedì. Sabato 17 e domenica 18 settembre aperto dalle 16 alle 20. Ingresso libero.  Spazio La Nisolina – via Mameli 63 – Lu Monferrato (AL) – Tel. 338.3354590.

sabato 23 luglio 2016

INAUGURATA ABBEY CONTEMPORARY ART


INAUGURATA A PARODI LIGURE LA VI EDIZIONE DI ABBEY CONTEMPORARY ART

Parodi Ligure (AL) – E’ stata inaugurata venerdì 22 luglio, dal Sindaco di Parodi Ligure, Bruno Merlo, la  VI edizione di “Abbey Contemporary Art – nei luoghi della memoria” allestita nella suggestiva cornice della ex Abbazia di San Remigio in Parodi Ligure (AL). La mostra, curata da Michele Dellaria presenta le opere di: Letizia Battaglia, Mario De Biasi, Piero Gilardi, Piergiorgio Colombara, Maurizio Arcangeli, Claudio Borghi, Renata Boero, Katsutomi Horiki, Sarah Ciraci, Albano Morandi, Fabrizio Plessi, Yuhei Takada, Mario Fallini, Marco Porta, Chiara Bonfiglio, Setsuko, Carlo Costantino Tagliabue. Il tema di quest’ anno è l’ acqua, un tema attuale non solo per il nostro territorio, hanno sottolineato il curatore ed il Sindaco che, tra l’ altro ha espresso motivo di soddisfazione e gratitudine per la mostra e per il “ponte” ideale con il Giappone. Infatti in mostra sono presenti anche le opere che lo scorso mese di marzo sono state esposte in Giappone, a Rikuzentakata,  in un evento curato dall’ artista e performer Setsuko e da Michele Dellaria, a cinque anni dallo tsunami, una mostra “Ai Amore” intesa come stimolo al pensiero e alla conoscenza, in uno dei luoghi della tragedia e nella speranza di una rinascita di quei luoghi. Questi gli artisti che hanno aderito al progetto donando la loro opera: Maurizio Arcangeli – Nanni Balestrini – Renata Boero – Clara Bonfiglio – Orietta Brombin – Eric Caligaris – Gian Piero Camera – Rosario Caponetti – Piergiorgio Colombara – Lisa Dalfino – Angelo Formica – Alberto Garutti – Piero Gilardi – Hans Hermann – Corrado Levi – Renato Luparia – Luigi Maio – Jaqueline Matteodo – Yari Miele – Albano Morandi – Frederique Nalbandian – Giancarlo Norese – Lisa Ponti – Nadia Presotto – Davide Rivalta – Antonio Serrapica – Setsuko – Marcello Tedesco – Giacomo Toselli. L’ evento rientra nelle celebrazioni per i 150 anni di rapporti di amicizia tra l’ Italia e il Giappone. Con il patrocinio dell’ Ambasciata d’ Italia a Tokio e dell’ Ambasciata del Giappone a Roma.

Abbey Contenporary Art è tesa alla valorizzazione del territorio della Provincia di Alessandria, attraverso l’ intervento dell’ Arte Contemporanea, intesa come stimolo alla progettualità, al pensiero, alla conoscenza e consapevolezza del territorio. La mostra si svolge con i Patrocini di: Provincia di Alessandria, Comune di Parodi Ligure, Ordine Architetti AL, Pro Loco di Parodi Ligure.

La mostra è vistabile fino al 7 agosto 2016 con orario dalle 17 alle 22 nei giorni 22-23-24-28-29-30-31 luglio e 5-6-7 agosto.

Questi gli eventi organizzati in occasione della rassegna espositiva: giovedì 28 luglio alle ore 21 “Incontri con la Storia- Parodi nel 1625”; venerdì 29 luglio ore 21 Associazione ZenZel presenta il video “Confluenze” Fonti di Castelletto d’ Orba. Sabato 30 luglio ore 21 “Concerto due pianoforti con Maurizio Barboro e Claudio Proietti”; domenica 31 luglio ore 17 “Tavola rotonda – Legambiente – Comitati di Base – Sindaci del territorio”.

mercoledì 20 luglio 2016

I Dinosauri a Piovera


I DINOSAURI A PIOVERA

E’ allestita nel parco del Castello di Piovera (AL) la più spettacolare esposizione itinerante presente in Europa, “World of Dinosaurus”, aperta al pubblico fino al 25 settembre 2016. Nell’ ambito di questa mostra, unica al mondo, sono presentati oltre 50 modelli di dinosauri a grandezza naturale; tutte le riproduzioni sono state realizzate grazie alla collaborazione di scienziati e sono sorprendentemente realistiche e curate nei dettagli. Dal T.Rex , triceraptos, suchominus, al diplodocus, con i suoi trenta metri di lunghezza, fino al Stegosaurus, non è stato dimentica nessun famoso dinosauro. Si possono così ammirare in tutta la loro grandezza, da poterli addirittura “toccare”.

Una esposizione collaterale permette di ammirare anche i discendenti dei dinosauri: le riproduzioni di animali resi popolari dai film “Ice Age”, come il mammut e la “tigre dai denti a sciabola, ma anche altri esemplari dell’ era glaciale a noi meno conosciuti, come il maiale preistorico, il cervo preistorico e altri ancora.

E’ un’ avventura nel mondo dei dinosauri per tutta la famiglia, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19. Chiuso lunedì. Dal 12 settembre aperto ogni sabato e domenica dalle 10 alle 19.

Oltre alla visita alla mostra dei dinosauri sarà possibile visitare lo splendido Castello di Piovera, maniero del 1300 con più di 80 stanze, i suoi musei ed il giardino.

Il Castello di Piovera, in via Baldi 2 a Piovera (AL) è facilmente raggiungibile in auto con l’ autostrada Torino-Piacenza, all’ uscita Alessandria Est svoltare a sinistra per Lobbi, seguire la provinciale SP 82 per 4 chilometri.

Per maggiori informazioni tel. 346.2341141 oppure sul sito www.dinoworld.it

 

domenica 17 luglio 2016

PARODI LIGURE: ABBEY CONTEMPORARY ART 2016


A PARODI LIGURE LA VI EDIZIONE DI ABBEY CONTEMPORARY ART

Parodi Ligure (AL) -  E’ giunta alla VI edizione la mostra “Abbey Contemporary Art – nei luoghi della memoria” allestita nella suggestiva cornice della ex Abbazia di San Remigio in Parodi Ligure (AL). La mostra, curata da Michele Dellaria, inaugura venerdì 22 luglio alle ore 18 e presenta le opere di: Letizia Battaglia, Mario De Biasi, Piero Gilardi, Piergiorgio Colombara, Maurizio Arcangeli, Claudio Borghi, Renata Boero, Katsutomi Horiki, Sarah Ciraci, Albano Morandi, Fabrizio Plessi, Yuhei Takada, Mario Fallini, Marco Porta, Chiara Bonfiglio, Setsuko, Carlo Costantino Tagliabue. Il tema di quest’ anno è l’ acqua e la mostra  è tesa alla valorizzazione del territorio della Provincia di Alessandria, attraverso l’ intervento dell’ Arte Contemporanea, intesa come stimolo alla progettualità, al pensiero, alla conoscenza e consapevolezza del territorio. La mostra si svolge con i Patrocini di: Provincia di Alessandria, Comune di Parodi Ligure, Ordine Architetti AL, Pro Loco di Parodi Ligure.

Saranno inoltre esposte le opere presentate in Giappone lo scorso marzo, a Rikuzentakata, a cinque anni dallo tsunami, mostra d’ arte contemporanea “Ai Amore” intesa come stimolo al pensiero e alla conoscenza, in uno dei luoghi della tragedia e nella speranza di una rinascita di quei luoghi. Questi gli artisti che erano stati invitati alla mostra curata da Setsuko e Michele Dellaria: Maurizio Arcangeli – Nanni Balestrini – Renata Boero – Clara Bonfiglio – Orietta Brombin – Eric Caligaris – Gian Piero Camera – Rosario Caponetti – Piergiorgio Colombara – Lisa Dalfino – Angelo Formica – Alberto Garutti – Piero Gilardi – Hans Hermann – Corrado Levi – Renato Luparia – Luigi Maio – Jaqueline Matteodo – Yari Miele – Albano Morandi – Frederique Nalbandian – Giancarlo Norese – Lisa Ponti – Nadia Presotto – Davide Rivalta – Antonio Serrapica – Setsuko – Marcello Tedesco – Giacomo Toselli. L’ evento rientra nelle celebrazioni per i 150 anni di rapporti di amicizia tra l’ Italia e il Giappone. Con il patrocinio dell’ Ambasciata d’ Italia a Tokio e dell’ Ambasciata del Giappone a Roma.

La mostra è vistabile fino al 7 agosto 2016 con orario dalle 17 alle 22 nei giorni 22-23-24-28-29-30-31 luglio e 5-6-7 agosto.

Questi gli eventi organizzati in occasione della rassegna espositiva: giovedì 28 luglio alle ore 21 “Incontri con la Storia- Parodi nel 1625”; venerdì 29 luglio ore 21 Associazione ZenZel presenta il video “Confluenze” Fonti di Castelletto d’ Orba. Sabato 30 luglio ore 21 “Concerto due pianoforti con Maurizio Barboro e Claudio Proietti”; domenica 31 luglio ore 17 “Tavola rotonda – Legambiente – Comitati di Base – Sindaci del territorio”.

La rassegna espositiva e gli incontri sono ad ingresso libero.

venerdì 15 luglio 2016

INAUGURATE LE MOSTRE AD ACQUI TERME


INAUGURATE LE MOSTRE AI ACQUI TERME

Pubblico delle grandi occasioni, nel tardo pomeriggio di venerdì 15 luglio 2016 in Acqui Terme, per l’ inaugurazione di due importanti mostre: la prima, quella antologica giunta alla 45° edizione allestita in  Palazzo Saracco “Dalì – materie dialoganti”, curata dall’ architetto Adolfo Francesco Carozzi; la seconda in Palazzo Robellini, “I menu raccontano – storie in tavola “ curata da Adriano Benzi e Rosalba Dolermo.

Inaugurate dal Sindaco di Acqui Terme, Enrico Silvio Bertero, dall’ Assessore Regionale Antonella Parigi, dal Consigliere Delegato della Provincia di Alessandria, Emanuele Demaria, dal vescovo della città termale che hanno sottolineato l’ importanza degli eventi culturali sul territorio, e altre autorità, oltre al critico d’ arte Francesco Santaniello.

Il numeroso pubblico presente ha potuto assistere alla scoprimento della grande scultura all’ esterno di Palazzo Saracco, la grande opera di Dalì raffigurante l’ orologio che si scioglie, fruibile da tutti gli acquesi e visitatori, fino al 4 settembre, ed ammirare in un nuovo, curato ed elegante allestimento, la mostra distribuita nelle cinque sale, accompagnata dal catalogo con testi critici di Adolfo Francesco Carozzi e Francesco Santaniello. Sculture, ceramiche, carte ed opere in oro, fotografie, praticamente tutte le “materie dialoganti” in questa importante rassegna espositiva. Visitabile fino al 4 settembre tutti i giorni con orario 10/13 e 16.30/22.30.

Autorità e pubblico si sono quindi trasferiti in Palazzo Robellini per l’ inaugurazione della mostra “I menù raccontano – storie in tavola” per ammirare i preziosi menu, in particolare quelli su seta, vere e proprie opere d’ arte, che raccontano la storia dal 1845 ai giorni nostri. E’ edito un catalogo di Edizioni Smens – Vecchiantico – a cura di Adriano Benzi e Rosalba Dolermo, coniugi acquesi, appassionati d’ arte, con testi e commenti di Gianfranco Schialvino. Il sindaco ha vivamente ringraziato i curatori, i signori Benzi,  per questa mostra che segue quella presentata lo scorso anno, ricordata per il  grande successo che aveva riscosso.

“I menu raccontano” è visitabile ad ingresso libero fino al 4 settembre 2016 dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19-chiuso lunedì.

I visitatori ed i turisti che si recheranno nella bella città termale di Acqui hanno quindi la possibilità di ammirare le opere esposte in queste due interessanti mostre che invito caldamente a visitare.

lunedì 11 luglio 2016

"MENU" in mostra a Acqui Terme


ACQUI TERME (AL) : MOSTRA “ I MENU RACCONTANO”

S’ inaugura venerdì 15 luglio 2016, alle ore 19.30 l’ interessante mostra “ I menu raccontano – storie in tavola” a cura di Adriano Benzi e Rosalba Dolermo,  che presenta menu dal 1845 ai giorni nostri, allestita in Palazzo Robellini di Acqui Terme.

Nei primi decenni dell’ Ottocento, ci comunicano i curatori,  in Francia, con l’ affermarsi nei banchetti del servizio “alla russa” tipico della società borghese, si diffuse l’ abitudine di far trovare accanto al posto a tavola di ogni commensale un cartoncino stilato a mano o a stampa con la lista delle portate che sarebbero state servite. E’ in quest’ epoca che in italia si iniziò ad usare la parola “menu”. Fino all’ inizio del Novecento il testo dei menu era abitualmente scritto in francese. In questa mostra i menu esposti sono quasi esclusivamente dedicati ad eventi, cerimonie e ricorrenze varie, con una particolare attenzione ai menu stampati su seta. Sono pertanto volutamente esclusi i menu di ristoranti, le “liste delle vivande” in cui vengono elencati i piatti del giorno con i relativi prezzi.

Una mostra particolarmente interessante, che racconta, attraverso i menu, un periodo storico e culturale, presentando- solo per citarne due - menu della Reale Casa di Savoia del 1897 o del Collegio Militare d’ Asti del 1894 realizzato in occasione del Convitto Amichevole fra Allievi con disegno di Vittorio Scati.

La mostra è visitabile con ingresso libero fino al 4 settembre 2016 con orario 10-12 e 15.30-19 – Chiuso lunedì. Per maggiori in formazioni tel. 0144.770272 – cultura@comuneacqui.com

"ERRARE" LIBRI D' ARTISTA A CARNAGO (VA)


LIBRI D’ARTISTA “ERRARE” A CARNAGO (VA)

Carnago (Varese) – La mostra dei libri d’ artista “Errare” approda a Carnago, nella suggestiva Chiesa Di San Rocco, edificio cinquecentesco di devozione popolare restaurato e restituito alla popolazione attraverso l’ organizzazione di eventi artistici e culturali,  e fa parte di “Pagine d’ Arte Contemporanea – Mostra del Libro d’ Artista – Settima Edizione”, curata da Claudia Canavesi.

Nuova tappa quindi per “Errare” la rassegna divenuta itinerante, che dopo Vercelli, Coniolo (AL) e Verbania – Villa Giulia, vede i libri d’ artista in mostra in questo pregevole spazio, con inaugurazione sabato 16 luglio alle ore 18 e sarà visitabile fino a fine mese il sabato e la domenica dalle 16 alle 20 e su appuntamento.

“Errare” è il progetto curato dallo xilografo vercellese Roberto Gianinnetti, in mostra a Vercelli nel settembre scorso con la Triennale di Vilnius. Presenta una raccolta di opere che in comune hanno il formato poetico del libro..Sfogliare pagine, guardare immagini, leggere frasi, ci comunica la curatrice Claudia Canavesi, sono tutti gesti che mettono in un contesto particolarmente intimo e personale l’ opera “libro d’ artista” con il fruitore. Non è solo una opera che viene osservata da vari punti di vista, ma un mondo creativo che si porta dietro anche la componente del tempo, creando una relazione che va al di là del guardare, include il lasciarsi trasportare.

Appuntamento quindi a sabato 16 luglio 2016 alle ore 18 presso la Chiesa di San Rocco in Carnago (Va)- Via Italia angolo via Garibaldi. Per maggiori informazioni Tel. 339.93752288.

martedì 5 luglio 2016

LE MOSTRE IN STUDIO 10 GALLERY DI VERCELLI


LE MOSTRE PRESSO STUDIO 10 CITY GALLERY DI VERCELLI

Vercelli – Fino al 16 luglio, il venerdì, sabato e domenica, dalle 18 alle 19.30 presso Studio 10 City Gallery di Piazzetta Levi in Vercelli, sono visitabili due interessanti mostre. La prima è la mostra di xilografie dell’ artista serbo Slobodan Radojkovic che rappresentano una ricerca poetica iniziata nell’ infanzia e che prosegue tuttora, raffiguranti due oggetti famigliari  a lui cari: pipa e pettine. L’ artista, di fama internazionale era presente all’ inaugurazione del 2 luglio scorso. La mostra è stata presentata da Carla Crosio di Studio 10 e dal Sindaco di Vercelli Maura Forte che, dopo aver visitato le mostre, si è resa disponibile ad organizzare e ospitare eventi simili anche in futuro.

Slobodan Radojkovic nasce in Serbia, a Nis nel 1967. Frequenta l’ Accademia di Belle Arti di Skopje, Macedonia, dove si diploma nel 1992. Dal 1996 al 2006 frequenta l’ Accademia di Belle Arti di Belgrado. Attualmente insegna all’ Università di Nis.

La seconda mostra rappresenta il risultato del work shop sui “Libri d’ Artista” svoltosi sempre nei locali della galleria, nei giorni 1,2 e 3 luglio 2016 tenuto da un artista internazionale,  Stephen Copland, su progetto curato dal Maestro Roberto Gianinetti. Vi hanno partecipato, su invito del curatore, ben 14 artisti: Silvio Pozzati, Paolo Seghizzi, Pierangela Orecchia, Caterina Valentini, Alessia Meglio, Silvana Sabbione, Dora Iannotti, Renata Rorazzo, Evelina De’ Stefani, Valentina De Luca, Lucrezia Zaffarano, Gloria Veronica Lavagnini e Albina Dealessi e Nadia Presotto di Conzano (AL).

Stephen Copland da oltre trent’ anni si occupa di questo progetto: emigrazione, ereditarietà e memoria che gli hanno permesso di esporre le sue opere in tutto il mondo e tenere conferenze e simposi (Dubai, Francia, Cuba…). E’ professore alla MAC QUARIE University di Sidney e per questo workshop ha scelto il tema “The landscape of heritage – Il panorama ereditario” e gli artisti invitati si sono cimentati sul tema realizzando particolari, affascinanti “Libri d’ Artista” che fino al 16 luglio saranno visibili presso Studio 10 e successivamente faranno parte di un progetto più vasto che porterà alcune di queste opere all’ estero.

 

 

lunedì 4 luglio 2016

Mostra in Lussemburgo


NADIA PRESOTTO IN MOSTRA IN LUSSEMBURGO

Conzano – L’ artista di Conzano Nadia Presotto partecipa a Salon International d’ Arts, curato dall’ Académie Européenne des Arts di Lussemburgo, allestita nella suggestiva cornice dell’ abbazia di Neumunster, nella mostra titolata Citycolors”. L’ importante rassegna espositiva di svolge dall’ 8 luglio all’ 11 settembre 2016 e vede la partecipazione di numerosi artisti europei. Nadia Presotto partecipa con  l’ Accademia Europea delle Arti, con sede a Treviso, fondata nel 1965 e presieduta dalla pittrice, prof.ssa Bruna Brazzalotto, presentando una tela ad olio  appositamente realizzata per questa  mostra.

Questi gli artisti che vi partecipano: Florence Thibaut – Erika Jorgenshaus – Laura Facchinelli – Altair Brigitte  - Prinoth Raimund – Jacqueline Vernhet – Lino Pavesi – Simone Gabriel – Allamandou Marie-Helene – Brigitte Damour – Thinus Lucien – Delvot Armand – Bruna Brazzalotto – Visbis Anne – Gery Oth – Rainer Longer – Lula Wolff – Zdravko Milic – Renata Linnhoff – Laures Georges – Besch Jules – Besch Michel – Dieschbourg Carmen – Soligni Cathy – Kay Nadine – Oswald Olga – Castellaneta Franco – Behrami Gzim – Ademaj Hajdar – Long Amelie – Giardini Rosy – Hazizaj Bashkim – Haag Juliette – Mallet Danielle – Alice NiederKorn – Tilly Wengler – Monique Steichen – Michele Roeder. Ospite d’ onore l’ artista Iva Mrazkowa.

La rassegna espositiva è visitabile fino all’ 11 settembre, tutti i giorni ad esclusione del 15 agosto, dalle ore 11 alle ore 18, con ingresso libero. Inaugurazione venerdì 8 luglio ore 18.30 presso il Chiostro Lucien Wercollier.