giovedì 26 novembre 2015

INCONTRO CON IL DOTT. FABRIZIO PRIANO


INCONTRO CON IL DOTT. FABRIZIO PRIANO

Il nostro incontro, per una breve intervista, avviene il 25 novembre 2015 in Palazzo Monferrato di Alessandria, dov’ è allestita la Biennale Arte Omnia, organizzata dall’ Associazione Culturale LiberaMente da Lui presieduta. La rassegna è stata inaugurata il 20 novembre, alla presenza di un numerosissimo pubblico.

 


Il taglio del nastro della Biennale: da sinistra dott. Priano, Sindaco e Presidente della Camera    di      Commercio di Alessandria


Si aspettava, dott. Priano, questo successo?

Non così, speravo in un buon riscontro di pubblico invece siamo andati bel oltre le nostre aspettative. Questo invoglia a proseguire nella strada intrapresa.
 
       Da sinistra l' artista Luca Dall' Olio, artista presente in Biennale e dott. Fabrizio Priano
 

Quando è nata e cosa si prefigge l’ Associazione LiberaMente?

LiberaMente – Laboratorio di idee – è una associazione culturale apartitica e apolitica,  nasce circa due anni fa, fondata insieme a cinque amici, per promuovere la diffusione della cultura e delle arti. A tal fine si propone di porsi come motore di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile. Uno degli obiettivi  era quello di riportare la Biennale d’ Arte in Alessandria, quella che i visitatori possono ammirare fino a domenica 29 novembre qui, nel prestigioso Palazzo Monferrato, con la quale presentiamo  artisti nazionali e locali. A tal proposito desidero ringraziare tutte le persone che hanno collaborato a questa iniziativa, sono tutti volontari, ed in particolare ringrazio gli artisti che hanno aderito. Il successo di questa rassegna espositiva ci sprona a proseguire il cammino intrapreso. Un cammino che l’ Associazione LiberaMente ha iniziato invitando in Alessandria personaggi illustri quali Magdi Allan, nostro primo incontro, il giornalista Gigi Moncalvo e altri importanti personaggi.

Il prossimo progetto per l’ anno nuovo sarà un concorso letterario?

Si, per dare alla città di Alessandria una offerta culturale varia. Dobbiamo ancora definire il regolamento, comunque il tema sarà un po’ alternativo, sul fascino, sul bello, ma ne riparleremo più avanti.

Oggi è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Lei è stato anche attivo in politica, pensa che l’ attuale legislazione protegga le donne?

Le leggi ci sono e andrebbero fatte rispettare. Si può fare di più e meglio. Noi,  come Associazione abbiamo presentato, nell’ ambito della Biennale d’ Arte, il libro “Nessuno potrà + udire la mia voce” di Debora Riccelli, sul tema delicato come il femminicidio, con momenti veramente toccanti durante alcune letture.

Auguro buon lavoro al dott. Fabrizio Priano e auguro di continuare il cammino culturale  intrapreso perché l’ uomo ha bisogno di cultura, in tutte le sue espressioni.
 
Nadia Presotto - Alessandria, 25 novembre 2015

 

 

martedì 24 novembre 2015

Giornata internazionale contro la violeza sulle donne

25 NOVEMBRE
GIORNALE INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE
 
 
                                      con questo lavoro a tecnica mista partecipo alla mostra
                                                               ROSSO DI DONNA
Il 25 novembre 2015 in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Associazione MultiMedia91 e l’Archivio della Voce dei Poeti presentano l’installazione SCARPE ROSSE 1 5 2 2 e la mostra ROSSO DI DONNA, a cura di Alessandra Borsetti Venier, presso La Barbagianna: una casa per l’arte contemporanea, via di Grignano 25, Pontassieve (FI).
L'installazione SCARPE ROSSE 1 5 2 2 è composta da oltre 500 paia di scarpe femminili dipinte di rosso raccolte con l’aiuto di associazioni, scuole, biblioteche e cittadini che formano il numero 1522 del centralino multilingue attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno rivolto a donne e minori vittime di ogni forma di violenza.
Mostra ROSSO DI DONNA con gli artisti:
Elena Barthel, Francesco Battaglini, Alessandra Borsetti Venier, Luisa Bergamini, Carla Bertola e Alberto Vitacchio, Lea Bilanci, Tomaso Binga, Mariella Bogliacino, Liliana Brosi, Rossana Bucci, Rosaspina Buscarino Canosburi, Gloria Campriani, Carlo Cantini, Silvia Cardini, Silvia Capiluppi, Anna Cassarino, Nadia Cavalera, Andrea Chiarantini, Antonio Ciarallo, Alice Corbetta, Fiorella Corsi, Massimo D’Amato, Serena D'Angelis, Flaminio Da Deppo, Andrea Dami, Anne&Mario Daniele, Albina Dealessi, Teo De Palma, Luca De Silva, Adolfina De Stefani, Marcello Diotallevi, Mariapia Fanna Roncoroni, Mirella Ferrari, Lorenzo Fontanelli, Raffaella Formenti, Kiki Franceschi, Alberto Gallingani, Caroline Gallois, Cristina Gozzini, Andrea Granchi, KPK (kantierepostkontemporaneo), Melania Lanzini, Alfonso Lentini, Oronzo Liuzzi, Marta Luppi, Ruggero Maggi, Antonello Mantovani, Andrea Marini, Silke Markefka, Luca Matti, Fernando Montà, Susanne Niemann, Lisa Nocentini, Toshihiro Oshima, Lucia Paese, Antonio Panino, Rita Pedullà, Marina Pezzoli, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Erika Polizzi, Elena Salvini Pierallini, Nadia Presotto, Rosella Restante, Tokio Rumando, Rosali Schweizer, Gianna Scoino, Giuseppe Secchi, Fulgor Silvi, Isabella Staino, Antje Sträter, Kinichi Tanaka, Daniela Tartaglia, Camilla Testori, Roberto Testori, Hideka Tonomura, Micaela Tornaghi, Matilde Tortora, Nino Tricarico, Elena Trissino, Stefano Turrini, Giovanna Ugolini, Laura Viliani, Ivano Vitali, Andrea Vizzini, Nikolai Vogel.

Artiste e Artisti sono stati invitati a partecipare con un’opera di cm 30 x 30 eseguita con la tecnica preferita. In seguito la mostra, che si arricchirà di nuove presenze artistiche, sarà esposta nei prossimi due anni in varie città, sempre in collaborazione con Enti pubblici, Associazioni, Scuole e Gallerie d’Arte. L’intenzione è di organizzare alla fine del 2017 un’asta in modo che il ricavato sia devoluto a una Casa di accoglienza per le donne.
Proiezione del video d’arte “Red iceberg” con le letture registrate dei poeti: Mariella Bettarini, Michele Brancale, Rino Cavasino, Caterina Davinio, Annamaria Ferramosca, Kiki Franceschi, Vincenzo Lauria, Dante Maffia, Massimo Mori, Maria Pia Moschini, Marco Palladini, Brenda Porster, Francesco M.T. Tarantino.
Dal 25 novembre 2015 al 31 gennaio 2016 visitabile su appuntamento.
Info: La Barbagianna: una casa per l’arte contemporanea, via di Grignano 25, Pontassieve (FI) - info@morganaedizioni.it – www.mulimedia91.it – tel. 055 8398747.
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO PARI OPPORTUNITÀ

Alessandra Borsetti Venier

ACQUERELLI: LE CRITICHE DEL PROF. PALEARI


GLI ACQUERELLI DI NADIA PRESOTTO

Ricevo, e con piacere condivido con i miei lettori, le critiche del Prof. Ermanno Paleari del Liceo Berchet di Milano, relative ai miei acquerelli:
Risaia
                                                                   Monferrato

“Gli acquarelli che l'artista Nadia Presotto ha elaborato in questi ultimi tempi, mostrano il gusto della ricerca tecnica raffinata, quasi di una impalpabile rarefazione, nel contempo, rilevano la ricerca di valori estetici e introspettivi che raramente gli artisti contemporanei, sono in grado di conservare. Tanto, forse troppo si è scritto e sperimentato nelle arti figurative sembra arrivata la saturazione di ogni variabile indipendente eppure ,  in ogni pagina di questo diario figurativo ,da leggersi in una continuità di variazioni quasi musicali, senza mai interrompere l'indagine dello sguardo, la Signora Presotto, mostra coerenza, il rigore, sul tema della memoria ma anche dell'esplorazione di nuove spazialità. Il sottofondo, quasi  affine ad un preludio debussiano del secondo libro  o  alla partitura della Jonisation di Edgar Varése, trattiene con fermezza di pennello, tutta calcolata nelle cadenze con il medium, luci a volte soffuse di ambra o di vermiglioni, spesse, cariche di gestualità altre volte  turchine attenuate da sfocature nebulose. Sono distanze remote ma persistenti delle campagne orizzontali vercellesi o alessandrine, sono crinali collinari con aguzzi castelli monferrini, abbarbicati sul nulla. Oppure son filari di alberi che tanto hanno ispirato anche il Maestro Luparia nella produzione fotografica. Rendere tutti questi passaggi spaziali, tra verticali ed orizzontali, senza assetti prospettici consolidati, quasi fossero usciti dalla isometria giapponese, è già un'ardua sfida. Se, poi si aggiunge, che le sensazioni tra sguardo e ricordo vengono diluite, ed  assorbite in rapidi tratteggi trasparenti  e controllatissimi, si tocca l'informale quasi istantaneamente.

L'acquarello tanto caro a Turner e al sublime tedesco, qui acquista risorse compositive nuove, punta su equilibri e rapporti inusitati che non rinunciano, però, quando l'artista lo desidera, a dialogare con la natura. Certo tutto questo, non può e non vuole collegarsi a sentimentalismi struggenti del tardoromanticismo, né sugellare un ritorno alla figurazione, solo che il Novecento ha lasciato segni non invano, ma ormai siamo nel secolo successivo e se la ricerca vuole esistere, l'arte deve voltar pagina. In questo senso pittura e musica possono riprendere comuni intendimenti. Gli acquarelli della signora Presotto, sono piena espressione di un'arte capace di rinnovarsi, dopo la pesante eredità della transavanguardia.

GLI ACQUERELLI ASTRATTI

L'artista svela appena l'impegno continuo, i sacrifici e il travaglio dell'atto creativo. E cerca di colmare il divario tra la composizione e gli interpreti, usando il codice verbale che additi la strada corretta per capire le proprie opere. Una fatica improba e dura. Molto inseguita. Gli acquarelli astratti di Nadia Presotto non hanno bisogno di allocuzioni critiche per essere compresi fino in fondo. Non si caricano di valenze criptiche e opinabili che abbondano nella contemporaneità, per darsi uno stato di esemplare elevatezza.  La trasparenza e l'umiltà con cui l'autrice conduce il rapporto tra dissonanze cromatiche e infinitesime distanze di spazi, son segni di sperimentazioni pittoriche esemplari. Quel che i critici non esibiscono con elucubrazioni gratuite, in ogni composizione della Signora Presotto si impone per l'icastica forza dell'evidenza. E non manca un antico vocabolo silente da molti decenni, la bellezza del segno. Un empito classico dunque.

Prof. Ermanno Paleari – Liceo Berchet – Milano addì 5 novembre 2015

 

 

 

 

 

lunedì 23 novembre 2015

"FORME ERRANTI" Personale di Albina Dealessi

"FORME ERRANTI" PERSONALE DI ALBINA DEALESSI A GAVI
xilografia di Albina Dealessi

S’ inaugura giovedì 3 dicembre alle ore 17 la personale dell’ artista Albina Dealessi allestita presso Spazio Arte nel centro storico di Gavi, curata da Alessandra Guenna, titolata “Forme erranti”.

L’ artista presenta una serie di xilografie (incisioni su legno) a colori, stampate su carta-cotone, appositamente realizzate per questa mostra. Forme erranti, sottolinea l’ artista, sono moltissime, fanno i movimenti più strani, si spostano e poi si ricompongono. Possono formare altre forme: è un percorso nuovo che deve essere reinventato. Sono infatti incisioni astratte, a più passaggi e colori, spesso pezzi unici, che traggono origine dai suoi lavori ad olio perché Albina Dealessi ha visto nei colori delle pennellate le forme da reinventare, ora presentate a Spazio Arte.

Albina Dealessi nasce a Lu e risiede in Conzano (AL); la sua formazione artistica avviene frequentando laboratori e corsi d’ arte dedicandosi allo studio del colore applicato alle varie tecniche pittoriche. Per l’ incisione ha frequentato il corso di xilografia nel periodo 2013-2014 presso Belle Arti di Vercelli. Ha partecipato a numerose rassegne espositive in Italia e all’ estero (St.Paul de Vence, Londra, Friburgo) e alle Fiere d’ Arte di Padova e Reggio Emilia. Ha esposto al Padiglione Tibet all’ interno di Padiglione Italia della 54° Biennale di Venezia allestito a Torino da dicembre 2011 a febbraio 2012. Partecipa a tutte le edizione della Mostra d’ Arte Contemporanea che si svolge annualmente a Lu (AL) e alla doppia personale itinerante “Cullando un sogno”. Recentemente ha presentato le sue incisioni alla XII edizione di “Grafica ed ex libris” a Casale Monferrato ed il libro d’ artista realizzato con la tecnica xilografica  presso Studio 10 di Vercelli, lo scorso settembre.
                                                              Albina Dealessi

Informazioni utili: “Forme erranti” Spazio Arte - Corte Zerbo 2 – Gavi (AL) – dal 3 al 24 dicembre 2015. Visitabile con ingresso libero dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19. Tel. 0143.72239.

 

sabato 21 novembre 2015

SUCCESSO DI PUBBLICO E CRITICA PER LA BIENNALE ARTE OMNIA IN ALESSANDRIA


SUCCESSO DI PUBBLICO E CRITICA PER LA BIENNALE D' ARTE OMNIA DI ALESSANDRIA

Il Sindaco Rita Rossa al taglio del nastro
Alessandria – Venerdì 20 novembre 2015, alla  presentazione al pubblico da parte del Sindaco di Alessandria Rita Rossa, del Presidente dell’ Associazione Culturale Liberamente – Laboratorio di idee – Fabrizio Priano e del Presidente della Camera di Commercio di Alessandria, è seguito il taglio del nastro e la visita alla Biennale d’ Arte Omnia allestita in palazzo Monferrato di via San Lorenzo. Numerosissimo il pubblico che ha ammirato le opere degli artisti, in un curato allestimento e che il pregevole spazio rende ancor più interessanti.

Per la sezione fotografia hanno partecipato: Hassan Badreddine – Cunene - Pamela Dima – Ettone - Fabio Gagliardi - Renato Luparia - Giuseppe Perrone - Fabio Pieri - Giulia Ricagni.

Sezione fotografia con immagini di Renato Luparia
 
La sezione pittura ha presentato, con opere ad olio, acrilico e teniche miste, le opere degli artisti: Manuela Bausone - Maurizio Biagini - Daniela Cappellini - Davide Carli - Alberto Castelli - Alessandro Crini - Luca Dall’Olio - Elsa De Leonardis - Albina Dealessi - Alessandro Fabbri - Franco Fasulo- Simone Fontana- Anna Gatto - Luciana Mietta - Ugo Nespolo - Ciro Palumbo - Nadia Presotto - Diego Soldà - Stefano Torrielli - Massimo Sansavini - Marianna Zanetta.
                               Dott. Fabrizio Priano e Nadia Presotto davanti alle sue tele ad olio

Per la scultura i visitatori hanno ammirato le opere di: Sergio Cerini - Luca Dall’Olio -Massimo Fergnani - Cesare Galluzzo - Vincenzo Marsiglia - Ugo Nespolo - Giuliano Saba - Gianluca Verzetti.

Per l’ occasione è edito il catalogo con la presentazione di Fabrizio Priano e il testo del critico d’ arte Massimo Galbiati con il quale presenta i lavori degli artisti ospiti: Giovanni Gaggia, Cesare Galluzzo, Vincenzo Marsiglia e Diego Soldà.

Quale evento collaterale, sabato 21 alle ore 18 la presentazione del libro della scrittrice Deborah Riccelli, dal titolo “Nessuno potrà + udire la mia voce”.

Il pubblico
 
La rassegna espositiva, realizzata dall’associazione ‘Liberamente- laboratorio di idee’ ha l’intento di promuovere e valorizzare artisti locali e nazionali; gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Alessandria, della Camera di Commercio di Alessandria e della sponsorizzazione della concessionaria Rolandi Auto e di Giordano Assicurazioni.

“Liberamente, laboratorio di idee”, presieduta da Fabrizio Priano è una associazione culturale apolitica e apartitica nata in Alessandria e ha al suo attivo numerosi incontri culturali e rassegne espositive.

Soddisfatti gli organizzatori e gli artisti che hanno visto la presenza del  “pubblico delle grandi occasioni” di critici e galleristi.

Informazioni utili: Biennale d’ Arte OMNIA – Palazzo del Monferrato – Via San Lorenzo – Alessandria dal 20 al 29 Novembre 2015. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

 

 

 

 

 

 

mercoledì 18 novembre 2015

IL MONFERRATO DI RENATO LUPARIA IN MOSTRA A BIELLA


"IL SUONO DEL SILENZIO" - MOSTRA FOTOGRAFICA
IL MONFERRATO DI RENATO LUPARIA IN MOSTRA A BIELLA
 
 

S’ inaugura sabato 21 novembre alle ore 17.00 la mostra fotografica “Il suono del silenzio” di Renato Luparia, allestita presso “Rilegato a Mano – Spazio d’ Arte” di Biella, al n. 18 di Corso del Piazzo.

Renato Luparia presenta stampe fotografiche bianco/nero “Fine Art” su carta cotone, numerate e firmate in edizione di 10. Le immagini rappresentano paesaggi del Monferrato, zona del Piemonte tanto amata dal fotografo, realizzate con nebbia e neve,  nelle quali spiccano solo pochi elementi.

Renato Luparia nasce a Casale Monferrato e risiede a Conzano (AL).

Fin da giovanissimo si interessa di fotografia. Collabora con giornali e riviste e le sue immagini sono state pubblicate su libri e calendari.

I soggetti preferiti sono la natura, fiori e giardini e in modo particolare il paesaggio, rappresentato con diverse interpretazioni tutte molto personali.

Le sue stampe fotografiche “Fine Art” sono state esposte a mostre di fotografia e d’arte contemporanea nazionali e internazionali e fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.

Questo il testo appositamente redatto dall’ esperto d’ arte Massimo Premoli: “Poche linee scure e precise emergono dal foglio bianco e l’occhio immediatamente le interpreta come elementi di un paesaggio invernale. Il candore della neve e il segno nitido della vegetazione fanno pensare a una pregevole grafica incisa, invece stiamo ammirando una delle opere fotografiche di Renato Luparia che hanno per soggetto la natura invernale della sua terra, il Monferrato. Sono fotografie in bianco e nero che l’autore ha riunito sotto il titolo di “Il suono del silenzio” e sembra davvero di percepire il suono della natura nel ritmo di alcune composizioni e il silenzio nell’assenza di forme umane o animali.

Henri Cartier-Bresson affermava che fotografare “è porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore”, cosa che può sembrare naturale per tutti i fotografi, ma riesce a pochi artisti, e che possiamo invece immaginare succeda a Renato ogni volta che si avvia in campi silenziosi e innevati per catturare con la sua macchina fotografica questi ritratti di natura. Infatti, in queste immagini si percepisce la sua capacità di vedere il bello, di elaborare con sentimento la giusta inquadratura di pochi elementi essenziali, e infine di fissare la visione con il mezzo di ripresa.

Le opere esposte sono immagini equilibrate, dove foschie e nebbie confondono e fondono cielo e terra permettendo solo a pochi elementi di offrirsi in piena visibilità, dissolvendo gli altri piani fino a farli scomparire in un orizzonte latteo che ci lascia solo immaginare un oltre non visibile.

Il lavoro di Renato Luparia non è certo limitato a queste opere, ma questa serie di fotografie in cui l’artista ha scelto di utilizzare, in modo contemporaneo, una tecnica storica come il bianco e nero, unita a un soggetto così lontano – lontano dalle città, dalla nostra vita quotidiana e soprattutto dal nostro modo di vivere malato di afasia visiva e incapace di vedere oltre lo sguardo - esige di essere guardata e vista per rinfrancare il nostro esistere un po’ nevrotico di ogni giorno”.

 

Informazioni utili: “Il suono del silenzio”  mostra fotografica di Renato Luparia – Rilegato a mano – Spazio d’ Arte – Biella – Corso del Piazzo 18. Visitabile dal 21 novembre 2015 al 16 gennaio 2016 dal lunedì al venerdì 10-12 /15-18. Sabato su appuntamento. Mese di dicembre visitabile anche sabato e domenica dalle 15 alle 18.  Tel. 340.6682066. Ingresso libero.
 

 

 

 

lunedì 16 novembre 2015

BIENNALE D' ARTE IN ALESSANDRIA


ALESSANDRIA: BIENNALE D’ ARTE A PALAZZO MONFERRATO
                       Il Sindaco Rita Rossa e il dr. Fabrizio Priano Presidente di LiberaMente

Alessandria - Sarà inaugurata venerdì 20 novembre 2015, alle ore 18, a Palazzo del Monferrato, la prima edizione della Biennale d’Arte di Alessandria dal titolo “Omnia”, presentata alla stampa lunedì 16 novembre in Municipio dal Sindaco Rita Rossa, alla presenza di numerosi artisti.

L’esposizione, realizzata dall’associazione ‘Liberamente’ con l’intento di promuovere e valorizzare artisti locali e nazionali, gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Alessandria, della Camera di Commercio di Alessandria e della sponsorizzazione della concessionaria Rolandi Auto e di Giordano Assicurazioni.

“Liberamente, laboratorio di idee”, presieduta da Fabrizio Priano è una associazione culturale apolitica e apartitica nata in Alessandria e ha al suo attivo numerosi incontri culturali e rassegne espositive.

L’esposizione resterà sarà aperta al pubblico fino a domenica 29 novembre 2015 e sarà visitabile con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 16 alle ore 19,  sabato e domenica, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 15 alle 19.

La Biennale d’Arte di Alessandria rappresenta uno dei progetti ambiziosi che la nostra associazione ha voluto realizzare - ha dichiarato il presidente dell’Associazione Liberamente Laboratorio di Idee, Fabrizio Priano –. Per noi è stata una sfida. Un progetto meditato ed organizzato nei minimi particolari che oggi vede la luce grazie alle Istituzioni, agli sponsor e al Consiglio Direttivo dell’Associazione che insieme a me ha pensato e voluto questo evento. A tutti loro va il mio ringraziamento”.

“Promuoviamo e sosteniamo con entusiasmo questa esposizione che affianca grandi nomi del panorama artistico nazionale ad artisti del nostro territorio – conclude il sindaco, Maria Rita Rossa -. Questa Biennale rappresenta per noi non solo un’opportunità che porta in Città la grande arte, ma anche l’occasione per consolidare un’offerta culturale di alto profilo che vuole porre il nostro capoluogo per continuità e qualità, come uno dei centri di riferimento nel settore dell’arte. Sono convinta del ruolo primario della cultura quale elemento centrale dei processi di crescita e sviluppo di una comunità, come pure del fatto che gli elementi dell’identità di un territorio e  della sua tradizione debbano essere coniugati e permeati dal confronto con altre esperienze artistiche, garantendo così alla comunità la capacità di aprirsi e confrontarsi con l’orizzonte affascinante e senza confini della storia e della cultura dei popoli. Mi fa piacere, ha sottolineato il Sindaco, vedere nell’ elenco degli artisti il nome dell’ artista alessandrina prematuramente scomparsa Nanuela Bausone”.

 

QUESTO L’ ELENCO DEGLI ARTISTI PARTECIPANTI, SUDDIVISI PER SEZIONI:

 

FOTOGRAFIA

Hassan Badreddine

Cunene

Pamela Dima

Ettone

Fabio Gagliardi

Renato Luparia

Giuseppe Perrone

Fabio Pieri

Giulia Ricagni

 

 

PITTURA

Manuela Bausone

Maurizio Biagini

Daniela Cappellini

Davide Carli

Alberto Castelli

Alessandro Crini

Luca Dall’Olio

Elsa De Leonardis

Albina Dealessi

Alessandro Fabbri

Franco Fasulo

Simone Fontana

Anna Gatto

Luciana Mietta

Ugo Nespolo

Ciro Palumbo

Nadia Presotto

Diego Soldà

Stefano Torrielli

Massimo Sansavini

Marianna Zanetta

 

PERFORMANCE

Giovanni Gaggia

 

SEZIONE SCULTURA

Sergio Cerini

Luca Dall’Olio

Massimo Fergnani

Cesare Galluzzo

Vincenzo Marsiglia

Ugo Nespolo

Giuliano Saba

Gianluca Verzetti

 

Inoltre, evento collaterale, sabato 21 novembre alle ore 18 a Palazzo Monferrato sarà presentato il libro della scrittrice Deborah Riccelli, dal titolo “Nessuno potrà + udire la mia voce”.

 

Informazioni utili: Biennale d’ Arte OMNIA – Palazzo del Monferrato – Via San Lorenzo – Alessandria dal 20 al 29 Novembre 2015. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
 

 

 

 

 

domenica 8 novembre 2015

Finissage mostra Max Bottino a Vercelli


SABATO 14 NOVEMBRE IL FINISSAGE DELLA MOSTRA DI MAX BOTTINO ALLA CASA D’ ARTE DI VERCELLI

 

                                       L' artista Max Bottino e la gallerista Paola Bertolazzi

Vercelli – Dalle ore 18 di sabato prossimo, 14 novembre, finissage della mostra   dell’ artista Max Bottino “Inventario celeste” allestita presso la Casa d’ Arte di via Vibio Crispo 3 in Vercelli, inaugurata lo scorso 10 ottobre.

“Inventario celeste” ha riscosso un notevole successo; le opere su carta e su tela che l’ artista ha presentato in questa mostra sono di grande impatto emozionale. Max Bottino, ha creato piccole porzioni dell’ universo, creando così una parte di cielo. Sono, come scrive  Elisabetta Della Valle, “sequenze grafiche create negli anni, la parte più toccante, quella più adatta al narrare l’ attuale vissuto dell’ artista, sempre spinto ad un agire artistico che si spinge in una profondità che si avvicina alla filosofia”.

Mostra fortemente voluta dalla gallerista Paola Bertolazzi, che sottolinea come l’ arte di Max Bottino ti affascina, ti avvolge, ti coinvolge.

La mostra, accompagnata dal prezioso testo critico di Luisa Facelli si concluderà quindi sabato prossimo, con un finissage alla presenza dell’ artista.

Informazioni utili: Casa d’ Arte viadeimercati – Via Vibio Crispo 3 – Vercelli – sabato 14 novembre 2015 dalle ore 18. Ingresso libero. Tel. 347.2554103 oppure 328.6725445.

venerdì 6 novembre 2015

A TORINO "ARTISSIMA" 2015


 

 

ARTISSIMA A TORINO

 


                                                                     Artissima 2015 - Torino

Torino- Fino a domenica 8 novembre è visitabile Artissima 2015, Internazionale d’Arte Contemporanea, giunta alla  ventiduesima edizione, diretta per la quarta volta da Sarah Cosulich Canarutto, con 207 gallerie provenienti da 35 Paesi.

Sin dalla sua fondazione nel 1994, Artissima ha saputo unire la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione, la ricerca e la matrice curatoriale delle scelte e delle proposte. Delle sei sezioni di cui si compone la fiera, tre sono dirette da board di curatori e direttori di musei internazionali. I formati di queste sezioni speciali – dal focus sulla performance alla riscoperta dei grandi pionieri – si sono stabiliti come standard nel panorama fieristico internazionale.

 La sua precisa identità e la sua forza attrattiva fanno sì che l'impatto di Artissima si estenda al di là dell'Oval, il padiglione di vetro che la ospita al Lingotto, riverberandosi per il territorio di tutta la città di Torino. Durante Artissima, nelle parole di Le Monde, “la città si trasforma in un happening gigante”, attirando un pubblico di altissimo profilo con mostre ed eventi speciali nei suoi musei e fondazioni, e la rete di cultura enogastronomica per cui la città è famosa.

Sono ben 207 le gallerie provenienti da 35 paesi, con il 67% di espositori stranieri che su una superficie di 20,000 mq. espongono più di 2000 opere.

Affascinanti le grandi installazioni, le ultime novità dell’ arte contemporanea che in questi giorni richiamano a Torino numerosissimi visitatori (nel 2014 sono stati oltre 50.000).

 

Ecco ciò che sottolinea il direttore Sarah Cosulich Canarutto: “Che cosa significa essere una fiera dedicata alla sperimentazione e alla ricerca? Significa avere la capacità di innovare e rinnovare, mantenendo un’identità specifica.

Con Back to the Future siamo stati la prima fiera d’arte contemporanea a focalizzarsi  sulle avanguardie storiche. Con Per4m siamo stati i primi a offrire una vetrina commerciale alla performance. Siamo stati i primi a trasformare le conferenze in conversazioni itineranti tra curatori e collezionisti. Nessun’altra fiera coinvolge un tale numero di curatori e direttori di musei nei suoi comitati, progetti, giurie e presentazioni. A partire da quest’anno siamo anche la prima fiera a vantare una VIP Lounge concepita come un progetto curatoriale: Opium Den.

Se la qualità è l’ingrediente fondamentale della crescita di Artissima, le acquisizioni all’interno della fiera sono la ricetta per continuare a migliorarla. Nel 2015 ci siamo impegnati ad attirare un numero ancora maggiore di collezionisti da tutto il mondo e a coinvolgerli sempre di più nel programma della fiera. Anche i visitatori mantengono un ruolo importante e quest’anno proponiamo nuove iniziative dedicate alla conoscenza, alla comprensione e all’acquisizione dell’arte contemporanea, con visite guidate, servizi e progetti mirati.

Siamo profondamente orgogliosi di essere la fiera delle “prime volte” e fiduciosi nella nostra capacità di assumerci rischi, creare nuovi percorsi nel panorama internazionale dell’arte contemporanea e incoraggiare nuove esperienze artistiche.”

giovedì 5 novembre 2015

MAX FERRIGNO IN MOSTRA A MILANO


MAX FERRIGNO IN MOSTRA A MILANO
                                                      L' artista Max Ferrigno

“Up Docking Transformation” è la personale dell’ artista casalese Max Ferrigno che inaugura mercoledì 11 novembre 2015 alle ore 18.30 presso la Silbernagl Undergallery di Milano. L’ artista, esponente di punta del panorama pop-surrealista italiano, presenta la sua nuova collezione, con un party in puro stile pop, con dj-set, performance, ospiti d’ eccezione e cospalyer ispirate alle sue opere.

La sua ultima collezione, ci comunica Max Ferrigno alla presentazione presso il suo colorato studio casalese, è curata da Mario Manduzio, con la direzione artistica di Flavia Vago, ha già suscitato interesse da parte di critici e collezionisti che hanno avuto modo di vederne un’ anteprima e mira ad essere una delle più importanti della sua carriera, con un ritorno al suo amato Pop tralasciando la vena surrealista che lo ha accompagnato nelle ultime opere, prima di “Up Docking Tran sformation”.

"Torno a giocare nella mia cameretta adolescenziale virtuale. Continuo ad emozionarmi con le vecchie anime e con le sigle tv della mia  infanzia, mangiando Nutella e bevendo Estathe. Aspetto il sabato sera per guardare i film di Bud Spencer e Terence Hill assieme a mio nonno ed a farmi raccontare, durante la pubblicità, della "nostra Sicilia".  E la particolarità' di questa collezione sta proprio in questo ultimo  particolare, il legame con la terra della mia famiglia, una terra  mitica che ha visto l' arrivo sulla nostra penisola delle antiche divinità' simili ai Mecharobot dei nostri amati anime. Ed è così che  voglio  rappresentarli: come divinità', perché spesso, durante la nostra  infanzia, li abbiamo adorati. Tiger Man diventa un icona magnifica e giudicatrice, elementi dei Mecha diventano reliquie da idolatrare ed i loro volti sostituiscono quelli dei miti all' interno delle  decorazioni classiche siciliane.  E' anche per questo che ho voluto far nascere  mia figlia Dafne a  Palermo ed a concepire questa collezione proprio in Sicilia nei mesi precedenti alla nascita ed ultimarla nel mio studio monferrino, chiudendo il cerchio. E' a Dafne che dedico questa collezione.".

Padrino della serata inaugurale sarà l’ artista internazionale Max Papeschi al quale, Max Ferrigno, ha dedicato una delle sue opere in mostra.

Max Ferrigno è nato a Casale Monferrato nel 1977; ha iniziato a lavorare come decoratore dopo aver conseguito il diploma artistico, mantenendo così un forte legame con l’ arte. Disegna trompe d’ oeil per negozi e appartamenti, fondali per agenzie teatrali, realizza scenografie per Gardaland, Eurodisney, MiniItalia, Cow Boy Guest e viaggia moltissimo.

Nello stesso tempo prende forma la prima parte del suo percorso artistico, realizzando una lunga serie di lavori dedicati al Messico, all’ Africa, al Sud America, incentrati sul “burro” l’ asino simbolo della speranza di rinnovamento del panorama sociale, culturale e storico del mondo. Nel 2005 la svolta, ed ecco che Max Ferrigno riprende a guardare i vecchi cartoni animati giapponesi e ad ascoltare le sigle televisive e gli echi della memoria infantile diventano la sorgente di una esplosione di idee e progetti. Inizia così la fase pop-surrealista ed i personaggi dei cartoni diventano protagonisti delle sue opere, con colori accesi, intensi e dissonanti. Nel 2010 a Milano presenta la sua prima importante collezione suscitando l’ interesse di critici e collezionisti, alla quale seguono altre importanti rassegne espositive.

Ed ora Max Ferrigno ritorna nel capoluogo lombardo con questa nuova collezione che, ne siamo certi, susciterà  l’ attenzione che si merita.

Informazioni utili: “Up Docking Transformation” personale di Max Ferrigno – Dal 11 novembre al 6 dicembre 2015 presso Silbernagl Undergallery Navigli Street – Alzaia Naviglio grande 4 – Milano. Tel. 3284243678.