venerdì 12 dicembre 2014

Antonio De Luca in mostra alla Casa d' Arte di Vercelli

A VERCELLI LA MOSTRA DI ANTONIO DE LUCA ALLESTITA ALLA CASA D’ ARTE

Nadia Presotto Luparia
Vercelli - S’ inaugura sabato 13 dicembre, alle ore 18.00,  la personale  “indelebili tracce” di Antonio De Luca, allestita nella galleria Casa d’ Arte Viadeimercati, in via Vibio Crispo, 3 a Vercelli.
L’Artista campano ritorna a Vercelli dopo quattro anni dall’esposizione “Espansioni rarefatte” con i nuovi lavori che l’hanno definitivamente consacrato come uno degli Artisti più interessanti e innovativi nel panorama nazionale.
E’ del 2013 la sua affermazione al premio Romano Reviglio, in seguito alla quale la Città di Cherasco gli ha dedicato una personale a Palazzo Salmatoris dal titolo “COVER”. In essa De Luca ha reinterpretato i grandi maestri della storia pittorica
Per l’Artista si tratterà di un dicembre eccezionale. Infatti in 3 giorni saranno presentate altrettante sue performance.
Il 12 dicembre il Comune di Valenza, la Città che lo ha ospitato per 15 anni celebra il suo lavoro presso il Centro Comunale di Cultura con la personale “MATERIE PRIME” una mostra di grandi opere.
Il 14 dicembre negli spazi di Villa Scalcabarozzi sempre a Valenza aprirà la mostraPreziosa Opera. Capolavori dell'arte e tradizione orafa a Valenza”, promossa dal Comune con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
Alcuni gioielli di De Luca sono stati scelti per illustrare il panorama artistico nel quale si è formata la tradizione orafa valenziana unitamente a opere di Umberto Boccioni, Filippo De Pisis, Giovanni Boldini, Domenico Induno, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Giuseppe Pellizza Da Volpedo e Andy Warhol.
Il 13 dicembre a Vercelli Antonio De Luca presenterà non solo i suoi classici oli su carta con espansioni in ceramica ma anche vasi, piatti e una serie di preziosi gioielli, pezzi unici da ammirare e indossare.
La presentazione della personale di Antonio De Luca è di Enrica Borghi Enrica Borghi. (…)“ è arrivato Antonio, ho sentito il campanello...”  mi ha raggiunto ad Ameno, nelle nostre Dimore d'Arte, nel nostro quartier generale. Mi dice: “Scusa il ritardo, ho avuto problemi con l'auto” in effetti le sue mani sono sporche, come quelle di un meccanico. Mi piace pensare che in realtà siano sporche di colore nero, quello che mette nei suoi quadri, quello che sbuca dal quadro...ed è rimasto appiccicato anche sul suo corpo. (…)
La mostra gode dei Patrocini della Città di Vercelli e della Provincia di Vercelli ed è visitabile fino al 31 gennaio 2015 con orario dalle 17 alle 20 su appuntamento telefonico 347.2554103 - 328.6725445 e- mail: viadeimercati@gmail.com. Casa d’ Arte – via Vibio Crispo 3 – Vercelli.

 



lunedì 8 dicembre 2014

A Lerma la mostra di Lisa Ponti

A LERMA LA MOSTRA DI LISA PONTI

Lerma (AL) – Nella suggestiva cornice dell’ ex chiesa di San Sebastiano, alle porte di Lerma, nei giorni 6 e 7 dicembre i visitatori hanno potuto ammirare una particolare mostra, “Together” , allestita con le opere di Lisa Ponti, figlia novantaduenne dell’ architetto Giò Ponti. Preziosi fogli bianchi con piccoli e lievi disegni a matita e collages,  densi di poesia.
La mostra, curata dall’ architetto Michele Dell’ Aria, che ha illustrato il sapiente restauro dell’ edificio, effettuato tra il 2000 e il 2006 grazie al finanziamento di Flavio Repetto, patron della Novi-Elah-Dufour, si inserisce perfettamente in questo pregevole spazio.

Presente all’ opening, oltre al numeroso pubblico,  il Sindaco di Lerma Bruno Aloisio e il gallerista milanese Franco Toselli che ha ricordato la prima mostra di disegni Lisa Ponti nel 1992, alla quale ne sono seguite tante altre; tra queste la collettiva d’ arte contemporanea allestita lo scorso luglio in San Remigio a Parodi Ligure.
Domenica 7 dicembre le letture di Ian Bertolini hanno allietato il pomeriggio dei visitatori.
Lisa Ponti è disegnatrice e scrittrice. Ha collaborato con il padre per quarant’ anni in “Stile” e “Domus”, riviste da lui fondate e dirette e lo ha assistito negli affreschi dell’ Università di Padova.
L’ evento è stato organizzato con la collaborazione del Comune di Lerma, delle Associazioni “Un libro per amico” e della Società Filarmonica di Lerma.


da sinistra il Sindaco di Lerma Bruno Aloisio, il gallerista Toselli e l' arch. Dell' Aria 

sabato 6 dicembre 2014

INAUGURATA " IL GRIDO SILENTE DAI LAOGAI"

INAUGURATA LA MOSTRA “IL GRIDO SILENTE DAI LAOGAI” AL TEATRO SANT’ ANNA DI VERBANIA

Verbania – Numeroso il pubblico presente venerdì 5 dicembre all’ inaugurazione della mostra d’ arte sui campi di concentramento  “Una vergogna senza confini – il grido silente dai Laogai”, allestita presso il Centro Teatro Sant’ Anna di via Belgio 1 in Verbania-Pallanza.
Dopo il saluto dell’ organizzatore Paolo Ferrante, autore anche di una pubblicazione sui Laogai, e l’ intervento di Cinzia Mupo, la curatrice  Marisa Cortese ha ringraziato gli artisti per la loro partecipazione:  Luisa Accattino, Francesca Adamini, Giugi Bassani, Roberto Benvenuto, Barbara Eletta Camoni, Marco Esteban Cavallaro, Marisa Cortese, Alfred De Locatelli, Paolo Ferrante, Mariano Filippetta, Ornella Garbin, Roberto Gianinetti, Vera Lobascio, Renato Luparia, Ruggero Maggi, Anna Mazzola, Graziella Menozzi, Emanuela Mezzadri, Donatella Mora, Susanne Muller, Pierangela Orecchia, Annalisa Pisoni, Nadia Presotto, Maura Rabelli, Consiglia Recchia, Susanna Ricorda Galletti, Giorgio Stefanetta, Vittorio Tonon, Norma Trosman.
Il prof. Vincenzo Rizzo nel presentare il tema della mostra  ha ricordato anche la sofferenza del popolo tibetano.
Momenti di emozione quando i musicisti , Davide Befana al violino e Roberto Bassa al pianoforte hanno eseguito “Musica Maledetta”, un itinerario musicale tra musicisti perseguitati e tra questi anche l’ italiano Giuseppe Magistris, artista perseguitato dal fascismo e inviato al confino a Santa Maria Maggiore dove continuò la sua opera e tenne ferme le sue convinzioni dedicandosi a pittura, scrittura  e operando come organista della Parrocchiale e compositore. Tra un brano di musica e l’ altro la bella voce  di Silva Cristofari per la lettura di alcune poesie.
Le opere in mostra sono particolarmente significative: dagli assemblaggi, alle tecniche miste, dalla fotografia ai collage, gli artisti hanno saputo rappresentare il  grido silente di dolore e sofferenza.
L’ idea nasce alcuni anni fa, ci sottolinea il prof. Ferrante, quando per caso lessi un volantino. Da allora Paolo  Ferrante si è particolarmente interessato, approfondendo la tragica condizione di migliaia di persone e facendola conoscere, in particolare nel mondo della scuola. Ne è nato questo progetto, sfociato nell’ interessante mostra visitabile fino al 15 dicembre 2014 dalle 9 alle 12.30 dalle 16 alle 19 con ingresso libero. 
Il 18 e 19 dicembre la mostra si trasferisce alla Casa Circondariale di Verbania, fruibile solo dal personale interno.
Inoltre, la Biblioteca Civica “Pietro Ceretti” di Verbania espone, accanto alle opere degli artisti, i libri sul tema dei campi di concentramento, con possibilità di prestito.
Questa interessante mostra è organizzata da: Insegnanti VCO “No Laogai”, Associazione SIVIERA, Laogai Research Foundation Italia Onlus, Centro Culturale Charles Peguy-Stresa, Associazione Don Bosco – Stresa, Campagna di Solidarietà con il popolo tibetano.
Gode del Patrocinio di: Laogai Museum di Washington, Provincia del VCO, Comune di Verbania, CSV-Centro Servizi per il Volontariato Solidarietà e Sussidiarietà, Padiglione Tibet.
Altri eventi sono organizzati in concomitanza: Mercoledì 10 dicembre alle ore 21: Monologo “LiuXiaobo” una voce per la libertà”: voce narrante prof. Paolo Ferrante, introduzione prof.ssa Cinzia Mupo – seguirà breve dibattito.
Lunedì 15 dicembre alle ore 18.45: “Preghiera collettiva” per tutte le vittime dei campi di concentramento e momenti musicali. Maestri Maura Alliata (flauto traverso) e Alessandro De Bei (piano).
Giovedì 18 e venerdì 19 dicembre: giorni espositivi presso la Casa Circondariale di Verbania, presentazione della mostra e monologo “Liu Xiaobo, una voce per la libertà”.
Un plauso alla curatrice, agli organizzatori e a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato a questa particolare iniziativa, non facile per l’argomento trattato e poco conosciuto, “Silente” purtroppo.
La mostra al Teatro Sant' Anna di Verbania

La curatrice Marisa Cortese e l' organizzatore Paolo Ferrante.




lunedì 1 dicembre 2014

Il Grido Silente dai Laogai - Mostra d' arte a Verbania

A VERBANIA LA MOSTRA “IL GRIDO SILENTE DAI LAOGAI” SUI CAMPI DI CONCENTRAMENTO

Verbania – S’ inaugura venerdì 5 dicembre alle ore 17.30 la mostra d’ arte sui campi di concentramento  “Una vergogna senza confini – il grido silente dai Laogai”, allestita presso il Centro Teatro Sant’ Anna di via Belgio 1 in Verbania-Pallanza.

Questi gli artisti che presentano le loro opere: Luisa Accattino, Francesca Adamini, Giugi Bassani, Roberto Benvenuto, Barbara Eletta Camoni, Marco Esteban Cavallaro, Marisa Cortese, Alfred De Locatelli, Paolo Ferrante, Mariano Filippetta, Ornella Garbin, Roberto Gianinetti, Vera Lobascio, Renato Luparia, Ruggero Maggi, Anna Mazzola, Graziella Menozzi, Emanuela Mezzadri, Donatella Mora, Susanne Muller, Pierangela Orecchia, Annalisa Pisoni, Nadia Presotto, Maura Rabelli, Consiglia Recchia, Susanna Ricorda Galletti, Giorgio Stefanetta, Vittorio Tonon, Norma Trosman.
La mostra è visitabile fino al 15 dicembre 2014 dalle 9 alle 12.30 dalle 16 alle 19 con ingresso libero.  Inoltre, la Biblioteca Civica “Pietro Ceretti” di Verbania espone, accanto alle opere degli artisti, i libri sul tema dei campi di concentramento, con possibilità di prestito.
Il 18 e 19 dicembre la mostra si trasferisce alla Casa Circondariale di Verbania, fruibile solo dal personale interno.
Questa interessante mostra è organizzata da: Insegnanti VCO “No Laogai”, Associazione SIVIERA, Laogai Research Foundation Italia Onlus, Centro Culturale Charles Peguy-Stresa, Associazione Don Bosco – Stresa, Campagna di Solidarietà con il popolo tibetano.
Gode del Patrocinio di: Laogai Museum di Washington, Provincia del VCO, Comune di Verbania, CSV-Centro Servizi per il Volontariato Solidarietà e Sussidiarietà, Padiglione Tibet.
Il Programma:
Venerdì 5 dicembre ore 17.30 Inaugurazione e saluto di benvenuto dell’ organizzatore prof. Paolo Ferrante, presentazione della mostra da parte della  curatrice prof.ssa Marisa Cortese, presentazione del tema della mostra prof. Vincenzo Rizzo, momento musicale con i Maestri Davide Besana (violino) e Roberto Bassa (piano), lettura di poesie sul tema prof.ssa Silva Cristofari, a seguire rinfresco e visita della mostra.
Mercoledì 10 dicembre alle ore 21: Monologo “LiuXiaobo” una voce per la libertà”: voce narrante prof. Paolo Ferrante, introduzione prof.ssa Cinzia Mupo – seguirà breve dibattito.
Lunedì 15 dicembre alle ore 18.45: “Preghiera collettiva” per tutte le vittime dei campi di concentramento e momenti musicali. Maestri Maura Alliata (flauto traverso) e Alessandro De Bei (piano).
Giovedì 18 e 19 dicembre la mostra sarà allestita presso la Casa circondariale di Verbania - solo per il personale interno - Monologo "Liu Xiaobo, una voce per la libertà".
 
"Sofferenza" Tecnica mista su tavola di Nadia Presotto
"Solo, oltre" Stampa fotografica di Renato Luparia